Grado

L'ISOLA DEL SOLE

Nel 1892 fu l’Imperatore Francesco Giuseppe a promulgare le “norme fondamentali per la regolazione dell’azienda di cura e per l’emanazione di un regolamento di cura per il circondario di cura di Grado”. Da allora questa piccola isola, composta da un arcipelago di trenta isolotti, è un importante centro turistico e termale, che sarà rilanciato integrando le strutture esistenti con nuovi servizi in una struttura dedicata all'acqua intesa come wellness e divertimento. Il tutto con una particolare attenzione alla sostenibilità ambientale. L'obiettivo è quello di massimizzare l'apporto di luce naturale e l'esposizione delle parti (piscine, soppalchi, terrazze e Spa) fronteggianti il mare.

La laguna, compresa tra la foce del fiume Isonzo e il mare Adriatico, è caratterizzata dalla presenza dei casoni ma è anche culla del relitto della Julia Felix, imbarcazione romana affondata nel III secolo.
Splendida la parte vecchia della città con le basiliche e le calli che si intrecciano intorno al porticciolo e ricordano Venezia. Da non perdere la festa il Perdon de Barbana che si perpetua dal 1237.

Non lontano da Grado, l’area archeologica di AquIleia è di eccezionale importanza, considerata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità. Colonizzata nel 181 a.C. in "agro gallorum", Aquileia sorge come testa di ponte per la conquista romana delle aree danubiane e con lo scopo di difendere i confini orientali per incrementare il già florido commercio tra il bacino del Mediterraneo orientale e i paesi transalpini. Gli scavi hanno messo in luce resti del foro romano e di una basilica, del sepolcreto, di pavimenti in mosaico e fondazioni di case (fondi Cal ed ex Cossar), di statue della Via Sacra, dei mercati, di mura, del porto fluviale, di un grande mausoleo e d'altro.

La splendida Basilica di Santa Maria Assunta che si affaccia sulla storica Piazza Capitolo, fu eretta su un edificio del IV secolo, su cui vennero effettuati nei secoli successivi numerosi ampliamenti. Nel tempio si possono ammirare anzitutto i famosi mosaici paleocristiani (IV sec.) che costituiscono una tappa fondamentale nella storia dell'arte italiana.

In foto "Aquileia. Ricostruzione 3D del settore della città che si sviluppa lungo il porto fluviale" (© Ikon - www.ikon.it)