Ricapitalizzazione della Società Alpe Adria SpA, liquidazione di Adriafer Srl e annuncio di un piano industriale di rilancio del porto: sono le prime iniziative dell’Autorità Portuale di Trieste a guida di Marina Monassi, illustrate durante la riunione del Comitato Portuale svoltasi venerdì 25 febbraio.

Per quanto riguarda Alpe Adria SpA, che opera nel comparto della logistica e che propone ai clienti servizi integrati di trasporto intermodale e combinato delle merci che viaggiano in unità di carico da e per il Friuli Venezia Giulia sulle relazioni nazionali e internazionali, il Comitato Portuale si è espresso a favore della ricapitalizzazione della società che, costituita nel 1991, è partecipata dalla Regione Friuli Venezia Giulia, tramite Friulia S.p.A. e dal gruppo FS tramite Trenitalia S.p.A.

Per il piano industriale di rilancio del porto giuliano, invece, la Presidente Monassi ha ipotizzato in 2-3 mesi il tempo necessario per la stesura del documento, che sarà redatto insieme agli imprenditori e operatori portuali, alla Camera di Commercio di Trieste e alla Bnl indicata come Advisor. Un piano che dovrebbe mantenere vivo l’interesse sul progetto della Piattaforma logistica, il cui finanziamento di 30 milioni di euro - più volte promesso dal Governo - è tutt’ora bloccato al Cipe.

Nella prima seduta del Comitato Portuale sotto la presidenza Monassi è stato evidenziato invece che le norme di legge vigenti impediscono la ricapitalizzazione di Adriafer Srl, che svolge l'attività di manovra ferroviaria nell'ambito del porto giuliano. Per tale motivo saranno avviate le procedure di liquidazione della società. Tuttavia, l'Autorità Portuale ha confermato che l'attività del servizio di manovra ferroviaria è indispensabile per il funzionamento del porto e che lo stesso non subirà interruzioni, continuando ad utilizzare le attuali maestranze. Ciò, pertanto, non determinerà problemi di carattere funzionale, e qualsiasi percorso verrà intrapreso, vedrà comunque salvaguardati gli attuali livelli occupazionali.

Fumata nera, infine, per l’attesa nomina del Segretario Generale, il cui ruolo è attualmente coperto dal dirigente dell'Autorità portuale, Walter Sinigaglia.


Federica Zar