Oltre settanta investitori (fondi infrastrutturali, banche e compagnie di shipping) hanno partecipato ad una presentazione a Londra del progetto Offshore di Venezia. Ecco il commento riportato dalla Agenzia Ansa del Presidente dell'Autorità portuale di Ravenna, Paolo Costa.

'' Entro i prossimi sei mesi si conoscerà il destino del porto offshore di Venezia''. Lo ha dichiarato all' ANSA Paolo Costa, presidente dell' Autorità portuale di Venezia a margine della presentazione del progetto per il terminal merci alla comunità finanziaria internazionale che si é svolta oggi nell' Ambasciata italiana di Londra. '' Noi praticamente abbiamo finito, il progetto è approvato in linea tecnica, in linea ambientale, ha una struttura finanziaria ragionevolmente stabile'', ha sottolineato Costa, aggiungendo che il prossimo passaggio sarà la presentazione al Cipe. ''Questo progetto è fondamentale, permette di salvare il porto di Venezia, rispettando così l'impegno che lo Stato si era preso per tutelare la città e la sua laguna''. Costa ha affermato anche di aver visto un certo interesse da parte dei potenziali investitori che oggi erano presenti all' incontro: il piano ruota infatti attorno a una partnership pubblico-privato. Il valore complessivo dell' opera viene stimato in 2,1 miliardi di euro. In questa cifra si ipotizzano 600 milioni di euro stanziati dallo Stato, distribuiti su 5 anni solo però a fronte di un investimento privato di pari o superiore entità. Come ha sottolineato Costa, costruttore e gestore dovranno essere individuati esclusivamente col meccanismo trasparente realizzato tramite gare internazionali e sostenuto dall'Unione europea.

Fonte: ANSA