Parte ufficialmente il progetto "Autostrade del mare" finanziato al 50% dall’Unione Europea.
Il 28 e 29 aprile 2011 si è tenuta a Capodistria, in Slovenia, la prima Assemblea Generale del Mos4Mos (Monitoring and Operations for Motorways of the Sea) e il Kick-Off Meeting, dove si sono incontrati i 28 partner internazionali coinvolti nel progetto.

Obiettivo di questa cooperazione è la progettazione ed implementazione di prototipi informatici che garantiscono il funzionamento e il monitoraggio dei servizi dedicati allo Short Sea Shipping su quattro differenti livelli: portuale, collegamenti tra porto e porto, tra porto ed entroterra e door to door.

Le vie che segnano tutto il bacino Mediterraneo, grazie a questo progetto, non saranno più considerate come degli isolati corridoi di trasporto, ma come un reticolo interconnesso di rotte. Il principale partner è quello dell’Autorità Portuale di Valencia, con scali anche a Barcellona, Pireo, Livorno, Capodistria e Salerno, l’Autoterminal Barcelona, parteciperanno gli armatori Neptune Lines, Grimaldi e Arkas, il parco marittimo di Amerigo Vespucci, l’Interporto di Bologna, gli operatori ferroviari Continental Rail e Renfe, le società logistiche International Forwarding Services, Global Maritime Agency, Asta Logistic e Intereuropa.

Il progetto durerà 14 mesi: i primi quattro saranno dedicati alla creazione di un master plan, dove saranno individuati i problemi e le aree di miglioramento in cui interverrà la Commissione Europea per la valutazione; altri 5 mesi poi saranno impiegati per la concreta costruzione dei prototipi. Tutti i partner contribuiranno con nuovi sistemi di informatizzazione o adegueranno quelli già esistenti per ottenere un livello di qualità per il monitoraggio e funzionamento dei servizi delle Autostrade del mare mai raggiunto.