Si è tenuto a Venezia un incontro per l’attuazione del Programma di cooperazione transfrontaliero IPA-Adriatic con la partecipazione dei rappresentanti della Comunità dei Porti Adriatici.

"L’appuntamento odierno (29/04/11 n.d.r.) - sottolinea l’assessore veneto al bilancio e alla cooperazione transfrontaliera, Roberto Ciambetti - si svolge in una città che per passato e storia è uno dei luoghi più illustri di quella cultura adriatica di cui noi tutti, nelle nostre identità e specificità, siamo eredi e continuatori".

"Sta a noi - aggiunge l’assessore - riuscire a proiettare nel futuro questa peculiarità unica in tutta Europa: il corridoio adriatico, le regioni e i popoli che in esso si specchiano, sono una grande risorsa per l’intero bacino del Mediterraneo. Ma bisogna anche saper guardare oltre gli scenari contingenti, che parlano di anni difficili, di una grave crisi economica che sta spingendo a ridefinire molte delle nostre vecchie convinzioni e a mutare gli equilibri internazionali: s’affacciano, ad esempio, oggi con forza le nazioni del "Brics", Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica, che nel volgere di pochi decenni supereranno il Pil prodotto dagli attuali Paesi del G7. Il futuro parla di queste realtà".

"Il Mediterraneo - ha concluso Ciambetti - è un mare che grazie al canale di Suez e a Gibilterra si apre al mondo e il corridoio adriatico è una grande realtà di questo mare. Lungo il corridoio bisogna sviluppare rapporti, relazioni, attivare nuove tecnologie, sfruttare le opportunità offerte dai sistemi digitali, dai satelliti, dalla banda larga per realizzare una forte e produttiva sinergia tra i nostri porti”.


Fonte: Uffiicio stampa - Regione Veneto