La Regione Friuli Venezia Giulia considera nodale la partita delle infrastrutture per lo sviluppo del territorio e ha investito ingenti risorse per sbloccare i principali cantieri della grande viabilità, per la messa in sicurezza delle arterie ordinarie e proseguirà con assoluta decisione l'impegno istituzionale a sostegno dei progetti Unicredit per lo sviluppo della portualità alto-adriatica, per il riconoscimento del corridoio Adriatico Baltico e per la realizzazione della linea ferroviaria Alta Velocità/Alta Capacità, oltre che per gli interventi complementari a queste grandi realizzazioni.

Lo stato delle opere in cantiere e le principali problematiche ancora da risolvere sono stati gli argomenti all'ordine del giorno del tavolo tecnico nel quale il presidente della Regione Renzo Tondo e l'assessore regionale a Infrastrutture, Mobilità di trasporto e Pianificazione territoriale Riccardo Riccardi hanno incontrato e reso partecipi dei principali aggiornamenti in materia i rappresentanti delle Piccole e Medie Imprese.

Gli imprenditori - erano presenti una delegazione di Confartigianato FVG, API, CNA, Confcommercio e Ures - hanno richiesto di creare degli strumenti conoscitivi in grado di evidenziare le tendenze in atto e le opportunità legate agli interventi infrastrutturali. ''Un quadro conoscitivo è fondamentale per un ruolo più incisivo della Regione e degli attori economici nel governo strategico delle trasformazioni'', hanno rilevato gli imprenditori.

Riccardi, in particolare, dopo aver elencato i principali cantieri avviati - terza corsia A4, A28, gara d'appalto per la Cimpello-Sequals, Villesse-Gorizia e, per la viabilità ordinaria, tra gli altri, la rimozione dei punti neri sulle arterie regionali 13, 14 e 56 - ha sottolineato il raggiungimento del risanamento dell'aeroporto di Ronchi dei Legionari, con la riapertura del volo Milano-Linate e ha ricordato altri tre temi di impatto per le Piccole Medie Imprese: il completamento dell'infrastrutturazione della banda larga e le due riforme di sua competenza in agenda, il nuovo Piano urbanistico regionale e la Riforma dei Lavori pubblici.


Fonte: Ufficio stampa - Regione Autonoma del Friuli Venezia Giulia