Nel contesto di un crescente interesse per il mercato italiano, Gas Natural sta portando avanti il progetto di un impianto di rigassificazione a Trieste, a nord del Paese, città molto vicina alla zona con il più alto tasso di consumo industriale di gas e zona ben collegata alla rete nazionale dei gasdotti, cosa che permetterà all’impianto di rifornire il mercato italiano con maggiore flessibilità e sicurezza di approvvigionamento.

Il rigassificatore di Trieste è un progetto on shore con collocazione nel porto industriale della città, con due serbatoi da 140.000 metri cubi e una capacità annua di rigassificazione prevista di 8 mld di metri cubi.

Gas Natural, nel corso di questo inverno, prevede di portare in Italia più di 280.000 m3 di gas naturale liquefatto (GNL), quantità che la nave metaniera SCF Artic - con una capacità di 70.000 m3 - porterà in quattro diverse forniture al terminal di rigassificazione di Panigaglia (La Spezia).

La compagnia, che raggiunge così il decimo scarico di GNL per il mercato italiano, prevede di effettuare presto nuove consegne. Questo incremento della frequenza dei contratti di somministrazione, dimostra chiaramente la scommessa di Gas Natural sul mercato della Italia che, sia per la posizione strategica, sia per le sue esigenze energetiche, costituisce un’importante opportunità per ampliare la presenza della compagnia sul Paese.

Gas Natural è presente in Italia dal 2002 con la Gas Natural Vendita Italia S.p.A., che vende gas naturale nel mercato libero, e la Gas Natural Distribuzione Italia S.p.A, società che opera nel mercato regolato di distribuzione del gas con più di 414.000 punti di riconsegna in 187 comuni di 7 regioni del Centro Sud Italia (Abruzzo, Puglia, Calabria, Sicilia, Basilicata, Campania e Lazio) e una rete di distribuzione che supera i 5.600 chilometri.