"Nei lavori di dragaggio stiamo passando dalla logica dell'emergenza a quella della programmazione degli interventi". Lo ha detto l'assessore regionale all'Ambiente Sara Vito presentando oggi agli imprenditori nautici del Lisert, in un incontro che si è svolto a Marina Lepanto, le operazioni di escavo del canale Est-Ovest nella zona industriale di Monfalcone, un'opera da 350.000 euro affidata in delegazione amministrativa al Consorzio per lo Sviluppo Industriale del Comune di Monfalcone.
I lavori, attualmente in corso, si concluderanno entro il mese, al massimo entro la prima decade di luglio se il tempo non sarà favorevole, portando i fondali a meno 3 metri, una misura di ampia sicurezza per la navigazione. Prima dell'incontro con gli imprenditori, l'assessore Vito ha infatti effettuato un sopralluogo al Villaggio del Pescatore dove una draga sta operando all'imbocco del canale Est-Ovest, accompagnata dal sindaco di Monfalcone Silvia Altran, dal presidente del Consorzio Enzo Lorenzon e dal direttore Gianpaolo Fontana.
"Questi lavori - ha detto l'assessore - dimostrano che le cose si possono fare. Siamo di fronte a un'opera particolarmente importante, attesa da tempo dagli operatori. Il nostro obiettivo è dare continuità a questo tipo di interventi, facendoli rientrare nella normale programmazione, perché è la stessa morfologia delle nostre coste, soggette a interramento, a richiederlo".
"Il risultato - ha aggiunto l'assessore - è il frutto di un lavoro di squadra, che ha coinvolto le direzioni Ambiente e Infrastrutture della Regione, l'ARPA, il Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Monfalcone, le Amministrazioni locali. Un lavoro di squadra che intendiamo proseguire su basi permanenti".
La novità dei lavori di escavo del canale Est-Ovest di Monfalcone è rappresentata dalla stretta collaborazione con l'ARPA (Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente), che ha condotto puntuali analisi chimiche e scientifiche delle sabbie e dei fanghi da rimuovere. Questo ha permesso alla direzione Ambiente di autorizzare il Consorzio allo spostamento in mare di gran parte del materiale asportato (7.000 metri cubi su un totale di 10.000), in quanto compatibile dal punto di vista ambientale, destinando solo il residuo agli impianti di trattamento, contenendo così i costi e accelerando le procedure e i lavori.
I dragaggi in corso, come è stato sottolineato, interessano le società nautiche di Duino-Aurisina, ma soprattutto la zona del Lisert di Monfalcone, dove sono insediati lungo il canale Est-Ovest diversi "marina" con 2.000 imbarcazioni all'ormeggio e soprattutto alcuni importanti cantieri nautici, con un totale di più di 800 posti di lavoro.
La riunione con gli imprenditori nautici ha permesso anche di approfondire i temi delle normative ambientali. L'assessore Vito ha riconfermato le azioni che la Regione sta conducendo per semplificare le procedure e lo spirito di collaborazione instaurato con le imprese.