Agevolare il conducente nelle manovre di attracco e partenza nei porti, mediante un'interfaccia semplice e diretta che permette il coordinamento dei propulsori e del timone. È ciò che consente di fare Boat Parking Assistance (BPA), un sistema di controllo nelle manovre a bassa velocità di imbarcazioni, ideato e brevettato da Astra Yacht srl.

Il sistema, sviluppato in collaborazione con il Politecnico di Milano per gli aspetti scientifici e algoritmici e con l'azienda friulana Blu Passion srl. nell'ambito del progetto "imbarcazione innovativa", ha avuto un riconoscimento a SMART2011, brokerage event organizzato durante l'ultimo Salone Nautico di Genova da AREA Science Park ed Enterprise Europe Network. L'evento è stato occasione per imprese, centri ricerca e università di individuare partner tecnologici e attivare collaborazioni su progetti di ricerca.

BPA permette di collegare ad un unico comando la velocità dell'imbarcazione in qualunque direzione, indipendentemente dal vento o dalla corrente. Questo sistema svincola il conducente da problemi di minore entità in manovra (coordinamento di propulsori e timoni) e di gestione dell'inerzia dell'imbarcazione, consentendogli di concentrarsi su problemi di manovra di alto livello, in analogia con quanto avviene in aerei di ultima generazione.

Astra Yacht è una start-up Italiana fondata a inizio 2010, con sede a Monfalcone (Gorizia), che ha competenze specifiche nella nautica e su mezzi di trasporto terrestri con know-how di elettronica e controllo. Al momento, accanto a BPA, ha messo in cantiere altri due prodotti: ESA, una piattaforma integrata di semplice utilizzo che calcola le performance dell'imbarcazione, fornendo in real time i dati necessari per ottenere le migliori performance, e SISA System Integration for Sail Automatic, dispositivo di controllo per barca a vela per rendere la navigazione autonoma.


Fonte: Ufficio stampa - AREA Science Park