La Guardia Costiera di Porto Nogaro ha dato corso negli ultimi giorni ad una serie di controlli sul naviglio mercantile in transito nel sorgitore di porto "Margreth". Dagli stessi, tra l’altro, è scaturito un provvedimento di fermo di una nave mercantile battente bandiera estera per gravi deficienze in materia di sicurezza della navigazione.

Garantire, tramite un costante monitoraggio, l’efficienza di unità navali in un bacino chiuso e intensamente trafficato quale il mediterraneo è essenziale per la sicurezza di chi naviga e per la salvaguardia dell’ambiente marino. In tale contesto, contrastare il fenomeno delle cosiddette "navi substandard" è tra gli obiettivi fondamentali del personale della Guardia Costiera.

In questo periodo di grande afflusso turistico, inoltre, che ha visto aumentare, in concomitanza con l’ormai avviata stagione estiva, la presenza di unità da diporto nei sodalizi nautici insistenti lungo il corso dei fiumi Aussa e Corno e nella laguna di Marano Lagunare, particolare attenzione è stata posta alle attività condotte in violazione della disciplina della navigazione. Tra queste le attività di pesca illecite nell’area di giurisdizione da parte dei pescatori non professionali. Tali controlli hanno portato anche al sequestro da parte degli uomini della Guardia Costiera nogarese, di circa 120 metri di rete posta illecitamente utilizzata ed elevazione di sanzioni amministrative per circa 2000 euro per pesca in zona non consentita.


Fonte: Ufficio Circondariale Marittimo di Porto Nogaro