È stato presentato presso la sede dell’Autorità Portuale, ai rappresentanti delle Istituzioni (tra questi Sindaco, Vicesindaco e i Responsabili dei settori economici di Comune e Provincia), delle Associazioni di categoria (tra questi i vertici di Confindustria, CNA, Confartigianato, API, Confcooperative e Legacoop), ad esperti del settore e ad imprenditori, lo Studio - predisposto dall’Osservatorio Nautico Nazionale - dei vantaggi per le aziende nell’insediare la propria attività produttiva all’interno della Cittadella della Nautica e dell’Innovazione.

Dopo l’introduzione del Presidente dell’Autorità Portuale, Giuseppe Parrello, che ha ripercorso le tappe di quello che da progetto è diventato prodotto, rispetto al quale si deve passare alla fase attuativa e di vendita, il Professor Gian Marco Ugolini, del Dipartimento di Economia e Metodi quantitativi dell’Università di Genova e Responsabile Scientifico dell’Osservatorio Nautico Nazionale, ha illustrato lo Studio, realizzato con il metodo dell’Analisi S.W.O.T., attraverso il quale si sono valutati i punti di forza (Strengths), di debolezza (Weaknesses), le opportunità (Opportunities) e le minacce (Threats) del progetto della Cittadella, ai fini della scelta di un operatore economico nell’insediare la propria attività al suo interno.

Il documento presentato a Ravenna, frutto dell’indagine svolta dall’Osservatorio Nautico Nazionale su un panel di imprenditori del settore, testimoni privilegiati a livello nazionale, sarà poi completato con le interviste ad aziende, enti od associazioni ed altri operatori a livello locale, molti dei quali già presenti in sala, per giungere così ad una valutazione di sintesi, in termini di giudizio e di rilevanza, sui parametri fondamentali del progetto della Cittadella della Nautica e dell’Innovazione in relazione ai vantaggi della localizzazione di una attività al suo interno e sui fattori che le imprese del settore nautico (inteso in senso “allargato”) ritengono strategici al fine di migliorare le proprie condizioni produttive, di mercato e la loro performance complessiva.

L’importanza per il territorio di questo progetto economico ed imprenditoriale è stata riconosciuta non solo dalle singole imprese che spontaneamente hanno aderito e stanno aderendo al progetto e dalle Associazioni economiche e di categoria locali e nazionali, tra cui UCINA (Unione Nazionale Cantieri e Industrie Nautiche ed Affini) - Associazione che opera per lo sviluppo, la promozione del settore nautico,
la crescita della cultura del mare e del turismo nautico, raggruppa il 95% del comparto della nautica (tra imprese di commercio, produzione e servizi) ed aderisce a CONFINDUSTRIA, nell'ambito della quale è presente nella commissione Trasporti ed in quella delle Infrastrutture -, ma anche dallo stesso Ministero dello Sviluppo Economico che ne ha confermato l’immediata cantierabilità.

“Sottolineamo l’estrema importanza - hanno dichiarato il Sindaco Matteucci ed il Vicesindaco Mingozz- di avere combinato interessi imprenditoriali privati e pubblici, abbinati a disponibilità scientifiche ed universitarie per un comune progetto che compie un ulteriore passo avanti nella sua concreta realizzazione. Un obiettivo molto significativo per Ravenna e la nostra dimensione internazionale di cui va dato atto all’Autorità Portuale di Ravenna. Da sottolineare infine che con la Cittadella della Nautica e dell’Innovazione si costruisce un’altra parte del disegno complessivo di rilancio del nostro bacino portuale legato anche alla Darsena di città e che assume come valore comune di tutti gli interventi una formidabile propensione all’innovazione, alla creazione di nuovi posti di lavoro, alle opportunità per ricercatori, universitari, professionisti del settore, imprese artigiane ed industriali che gu ardano al futuro con il coraggio di assumersi il giusto rischio di impresa”.

“Da quanto è emerso - ha sottolineato il Presidente Parrello - risulta che ciò che è stato considerato dallo Studio vantaggio competitivo e eccellenza è ciò che è dipeso dalle Istituzioni locali, dall’Autorità Portuale e dal sistema economico territoriale. Il “prodotto” Cittadella della Nautica e dell’Innovazione è quindi validato da una analisi scientifica e dalla sua verifica all’interno del mondo economico, sia a
livello urbanistico che industriale e produttivo. Siamo pronti a partire e la sola cosa che manca perché le ruspe inizino a lavorare è la definizione dell’aspetto dei finanziamenti governativi che ricordiamo essere in un rapporto 1 a 15 tra pubblico e privato”.

“L’analisi SWOT - ha affermato il Professor Ugolini - ha preso in considerazione i principali elementi strutturali, funzionali, economici e di contesto locale, che hanno evidenziato i termini della convenienza delle imprese a localizzarsi all’interno della Cittadella. I risultati emersi sottolineano come i fattori di eccellenza e “di vantaggio” siano proprio quelli sui quali si è intervenuti in fase progettuale e che oggi sono proposti alle aziende insediande quali realtà immediatamente o a breve utilizzabili".

Ufficio Stampa - Autorità Portuale di Ravenna

Scarica il progetto della Cittadella della Nautica e dell'Innovazione dell'Autorità Portuale di Ravenna