Gian Mario Spacca, presidente della regione Marche, sottolinea, al Forum “'Il prolungamento del Corridoio baltico-adriatico nell'ambito della strategia macroregionale” (organizzato ad Ancona, dalla rivista Adriaeco), l’importanza di sviluppare il prolungamento del corridoio Helsinki-Ravenna abbassandolo fino a Bari, invece che ad Ancona, e quella tirrenico-adriatica attraverso il tratto della Fano-Grosseto.
Infatti, secondo il Presidente della Regione, l’attuale strategia tedesco-scandinava che potenzia solamente il quadrante nord, ossia Europa, Germania, Scandinavia, non è sufficiente.
Risulterebbe, invece, strategico il quadrante sud-est: essendo scarsamente valorizzato e inadeguatamente sviluppato, rischierebbe di costituire un pericolo per la forza dell’Unione Europea.
La proposta di regolamento dì attuazione delle reti Trans-European Networks – Transport (Ten-t), è stata presentata in ottobre dalla Commissione europea, per includere, nella rete centrale dei trasporti, il corridoio Adriatico, dalle Marche fino alla Puglia, sede del porto di Taranto.
L'importanza della priorità di un Corridoio baltico- adriatico
16 Maggio 2012