L’Autorità Portuale di Trieste e la società Portocittà (Impresa di Costruzioni Giuseppe Maltauro Spa; Sinloc - Sistema Iniziative Locali Spa; Impresa Generale di Costruzioni Rizzani De Eccher Spa; Banca Infrastrutture Innovazione e Sviluppo Spa) hanno sottoscritto la concessione demaniale delle aree del Porto Vecchio di Trieste, obiettivo tenacemente ricercato e raggiunto dall’Autorità Portuale attraverso un procedimento avviato nel 2008 e che si conclude con la firma di questo atto di portata storica per la città di Trieste.

La concessione demaniale del Porto Vecchio di Trieste a Portocittà avrà durata di 70 anni (fino al 2080) e, in base agli indici attuali, a regime - in seguito quindi alle attività di cantiere - avrà un canone annuo pari a 4.394.682 Euro. Il Porto Vecchio, che ricopre una superficie di oltre 65 ettari, diventerà un nuovo modello di integrazione tra porto e città e vedrà convivere insediamenti portuali sostenibili e attività qualificate di portualità allargata legate alla nautica, al turismo, alla cultura e al commercio, oltre ai centri direzionali per le società con attività legate al mare.

La società Portocittà è stata selezionata, oltre che per l’adeguatezza degli interventi proposti, anche sulla base di un progetto unitario di interventi con una visione complessiva, coordinata e integrata delle opere, delle infrastrutture e degli eventuali interventi di bonifica. Gli interventi prevedono la realizzazione di tutte le opere di infrastrutturazione, la riqualificazione delle aree sia per gli aspetti urbanistici che architettonici, oltre che la rivitalizzazione del comprensorio tramite l’insediamento di attività economico-produttive.

Il Sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, ha dichiarato: "Si tratta di un passo fondamentale per il vero e concreto rilancio della città. Un passo che non esiterei a definire storico viste le ripercussioni che potrà avere sull’economia e sulla vita di Trieste. L’area del Porto Vecchio ha un eccezionale potenziale di sviluppo e credo che possa essere un volano decisivo per una crescita coerente e organica della città e di tutta la Regione. Questo straordinario risultato è stato possibile solo grazie all’impegno condiviso di Comune, Provincia, Regione e Autorità Portuale, che ringrazio sentitamente per gli sforzi profusi.”

La Presidente della Provincia di Trieste, Maria Teresa Bassa Poropat, ha aggiunto: “Esprimo un grande apprezzamento per il lavoro svolto dal Presidente Boniciolli assieme al Segretario Generale Conticelli e a tutto il loro staff. Sono stati i catalizzatori da un lato delle istanze del territorio, rappresentate in modo concorde dalle Istituzioni coinvolte (oltre alla Provincia, anche i Comuni di Trieste e Muggia e la Regione Friuli Venezia-Giulia) e un gruppo di investitori privati di straordinaria competenza, in grado di rilanciare la città e, di riflesso, la Provincia tutta.”

Il Presidente della Regione Friuli Venezia-Giulia, Renzo Tondo, si unisce agli apprezzamenti: “La concessione sottoscritta oggi è il miglior esempio di un gioco di squadra virtuoso ed efficace tra Istituzioni. Mi auguro sia di esempio per tanti altri progetti importanti per la nostra Regione.”

Nerio Nesladek, sindaco di Muggia, ha detto: "E’ davvero una svolta importante per tutta l’area triestina quella che si completa oggi. I frutti saranno importanti e apprezzabili dai cittadini. Si volta pagina, insomma, e lo si fa tenendo lo sguardo ben fisso al futuro e allo sviluppo che il Porto Vecchio saprà attrarre.”

Il Presidente dell’Autorità Portuale di Trieste, Claudio Boniciolli, ha infine manifestato la propria soddisfazione: “Sono orgoglioso di aver portato a compimento questo progetto importante, incagliato da anni nei meandri dei “no a prescindere”. Mi piace pensare che l’Autorità Portuale lascia, in questo modo, un’eredità preziosa alla città di Trieste e che questo risultato darà un impulso decisivo a una nuova stagione di crescita. Desidero perciò ringraziare vivamente, per l’essenziale contributo tutti coloro che hanno collaborato fattivamente al raggiungimento di tale traguardo e in modo particolare la Regione, il Sindaco di Trieste Dipiazza ed il Presidente della Provincia Bassa Poropat, oltre al Sindaco di Muggia Nesladek. Hanno collaborato, ciascuno a suo modo, con costanza e determinazione per il raggiungimento di questo storico risultato.”