"La Regione è proprietaria di una serie consistente di beni di indubbio valore storico ed artistico, quale la Collezione Lloyd Triestino, che meriterebbe una fruizione pubblica ed un 'ricongiungimento' con la Città di Trieste quanto più immediato possibile". "Su questa necessità - ha sottolineato l'assessore regionale alle Finanze e Patrimonio Sandra Savino - concordo con il consigliere regionale Igor Gabrovec; non condivido invece le accuse di sorte ancora oscura dello stesso patrimonio e ricordo che eventuale inerzia da parte dell'Amministrazione regionale, se c'è stata, non è da attribuire all'era Tondo, che ha altresì già individuato una soluzione definitiva al problema".

"I beni della Collezione (statue, quadri, fotografie, registri di bordo, ecc.) sono stati stipati in container dal 2004 e sino al 2008 l'Amministrazione responsabile degli stessi non era questa". "Voglio comunque immaginare che l'allora Giunta Illy, durante i lavori di ristrutturazione del Palazzo di piazza Unità, ipotizzò di stipare il patrimonio in container proprio per mantenerli in maniera consona e sicura, riscontrando dei problemi di ricollocazione in spazi adeguati", ha osservato l'assessore Savino.

"Dalla scorsa estate il problema è stato superato e risolto: il Comune di Trieste, come peraltro sancito da legge, si è reso disponibile ad accoglierli ed a portarli alla pubblica fruizione anche tramite proprie istituzioni museali e bibliotecarie". "Pertanto, nel confermare l'avvio del processo di trasferimento gratuito dei beni al Comune di Trieste, ricordo che gli stessi ora si trovano presso la sede del Museo del Mare, come il Comune aveva indicato, ove sta avvenendo la fase di disimballo, catalogazione e schedatura con relativa dettagliata descrizione e fotografia, secondo i protocolli del Museo stesso".

"Si è inoltre concordato - ha precisato l'assessore al Patrimonio - che il trasferimento giuridico verrà effettuato mediante apposito verbale di consegna dopo che i singoli beni saranno stati regolarmente individuati e ritenuti trasferibili congiuntamente dai rappresentanti di entrambe le Amministrazioni". 

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