Per il porto di Capodistria, il 2015, è stato un anno segnato da grandi traguardi, primo fra tutti, il record storico annuale di volume dei traffici: la società Luka Koper ha registrato 20 milioni di tonnellate di merci movimentate già a metà dicembre.
 "Quest'anno è stato eccezionale in molti settori, abbiamo superato il traguardo di 700.000 TEU –  ha commentato il presidente del consiglio di gestione Dragomir Matić - e il volume dei traffici totale è il più grande nella storia del porto." A nome del consiglio di amministrazione, Dragomir Matić ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito a questo risultato, in primo luogo i dipendenti, i partner commerciali in Slovenia e all'estero e tutti coloro che si fidano di Luka Koper.
Tra gli altri record, poco prima della fine del 2015, 800.000 tonnellate di soia sono state gestite al terminal - il più grande quantitativo annuo fino ad ora. Le ultime tonnellate sono state scaricate dal M / V Mighty Pleiadi, portando a Capodistria 53.300 tonnellate di soia dal Brasile. Koper è un passaggio importante per la soia proveniente dal Sud America, ma anche da India, Balcani e Cina. La soia viene utilizzata prevalentemente come foraggio per gli animali ed è importata poi da diversi paesi europei. A causa della maggiore richiesta di movimentazione e stoccaggio di questo tipo di carichi, Luka Koper ha confermato un investimento per la costruzione di un nuovo deposito di 16.000 m2 con relative macchine di carico e l'estensione dei posti barca esistenti.
Inoltre, ha attraccato al Container Terminal la MSC Luciana, la più grande nave per capacità TEU (11.660 20ft container standard), che fa parte dell'alleanza 2M, formata dai due più grandi armatori mondiali, MSC e Maersk Line, operativa su Asia e Adriatico. 
Poco prima della fine dell'anno, Luka Koper ha aggiunto un'altra pietra miliare alla sua storia: durante l'ultimo weekend ha gestito 600.000 automobili nuove. Questa cifra supera non solo i volumi pre-crisi del 2008, ma si tratta di un record assoluto nella storia del terminale. "Non c'è modo migliore per concludere l'anno – ha affermato Dragomir Matić, sottolineando che "il terminale auto rimane tra i maggiori nel Mediterraneo e abbiamo in programma per il prossimo anno risultati ancora migliori, soprattutto grazie a nuovi investimenti e collegamenti regolari con l'Estremo Oriente”. 
Il 18 dicembre il Consiglio di Sorveglianza ha approvato il piano industriale per il 2016, nel quale si prevede un aumento del 4% del volume dei traffici in tutti i settori delle materie prime, nonché in quello delle automobili. Il terminal container è anche destinato a crescere con investimenti in infrastrutture portuali. La maggior parte degli investimenti previsti per il 2016, di un massimo di 78,9 milioni, sarà riservato al settore business: è inoltre in programma l'escavo fino a 15 metri del fondo marino del terminal container e sono state ordinate nuove gru.

L’investimento si estenderà anche su altri terminal, con la costruzione di tre serbatoi per liquidi, che si concluderà l’anno prossimo. Il Consiglio di Sorveglianza  ha dato il via libera anche per un nuovo magazzino polivalente chiuso, di 16.000 m2, per le esigenze dei terminal per merci varie e materie prime, e l'acquisizione di nuove attrezzature. Il progetto prevede inoltre l'aggiornamento di un ancoraggio esistente e la costruzione di uno nuovo, nella parte sud del molo II. Il valore dell'intero progetto, che sarà attuato gradualmente fino al 2022, ammonta a 42 milioni di euro ed è previsto nel business startegy della società.