A bordo della nave Bjorg, il quattro luglio approderà al Venice Green Terminal un carico di limoni dall’Argentina del produttore San Miguel, aprendo così una rotta commerciale tra Venezia, Argentina e Uruguay, e avviando nuove opportunità di import agroalimentare.
Il Venice Green Terminal è la nuova struttura frigorifera in grado di sdoganare, accogliere, conservare e distribuire prodotti freschi, deperibili o che richiedono particolari condizioni di mantenimento in “catena del freddo”.
Sergio Berto, presidente di VTG ha dichiarato: «Siamo in grado di movimentare la merce, di distribuire a carico intero o a groupage da due a 15-20 pallet per volta, rispetto alle tradizionali rotte dal Sud-America, scegliere Venezia, per le aziende del Nordest sino all’Emilia-Romagna, può essere vantaggioso per consegne via terra e ridistribuzione sul territorio Italiano, a seconda della prossimità delle destinazione, nell'arco di 500 chilometri dalla Laguna (fino all'Abruzzo e al Lazio)».
«Per Venezia e per la comunità portuale è sicuramente positiva l'apertura di una nuova rotta commerciale VGT è l'esempio positivo di recupero di una vecchia area industriale all'interno della prima area portuale veneziana e di diversificazione delle attività che vi si svolgono; una nuova attività che potrà contribuire rafforzare la leadership dello scalo lagunare, sia in import che in export, per il settore agroalimentare» spiega Claudia Marcolin, Segretario Generale dell'Autorità Portuale di Venezia.
Quello del quattro luglio non sarà l’unico carico nel calendario delle attività del Venice Green Terminal, infatti è previsto un altro carico per il 18 luglio dal Sud America. Il VTG si predispone con nuove relazioni commerciali con Israele e Nord Africa.