La XX edizione di TransRussia – manifestazione dedicata al settore dei trasporti e della logistica svoltasi a Mosca dal 21 al 24 aprile - è stato il primo evento del nuovo programma di marketing nel settore fieristico per il rilancio internazionale del porto di Trieste. Lo ha affermato il Commissario straordinario dell'Autorità Portuale di Trieste, Zeno D'Agostino, sottolineando che "molti degli incontri avuti in questi giorni proseguiranno la prossima settimana al Transport Logistic di Monaco di Baviera, dove saremo presenti sia all’interno dello stand della Regione Friuli Venezia Giulia per sostenere il business dei nostri operatori e per promuovere i piani di sviluppo e i collegamenti intermodali del nostro scalo, sia all’interno dello stand NAPA, dove ci focalizzeremo sulla presentazione dei progetti di studio finanziati dall’UE che portiamo avanti con gli altri porti del Nord Adriatico”.
L’Autorità Portuale di Trieste era presente a TransRussia – evento di riferimento per chi guarda al mercato russo, all’area CIS e in linea più generale all’Est Europa e paesi baltici – con un proprio stand istituzionale assieme ad alcuni operatori (Trieste Marine Terminal, Samer, Terminal Intermodale di Fernetti, società Alpe Adria) e al porto di Monfalcone. Scopo della missione era potenziare i rapporti col mercato russo ed i paesi dell’area ex-sovietica. Grande soddisfazione da parte degli operatori e del Commissario D’Agostino, presente durante tutti i quattro giorni di esposizione: “Siamo rimasti favorevolmente colpiti dall’interesse e dall’afflusso di visitatori presso lo stand allestito assieme al porto di Monfalcone. La fiera è stata il palcoscenico ideale per presentare i servizi dei nostri operatori, non solo ai player russi, ma ad un mercato ben più vasto. Abbiamo avuto degli incontri con aziende di settore interessate allo sviluppo di nuovi traffici e alla creazione di nuovi collegamenti ferroviari con l’Est Europa”. Non sono mancati i meeting  istituzionali con i responsabili della Camera di Commercio Italo-Russa a Mosca e con i rappresentanti del Ministero dei Trasporti del land tedesco del Meclemburgo-Pomerania.