Dopo aver più volte espresso pubblicamente la necessità della nomina del Presidente dell’Autorità portuale, il sindaco Roberto Cosolini, approssimandosi la scadenza della Presidente uscente, ha scritto al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi, per chiedere una rapidissima conclusione dell’iter di nomina.
Nella sua lettera il sindaco sottolinea come “la norma vigente, stabilendo l’inizio dell’iter per 90 giorni prima della scadenza, intende garantire la tempestività dei cambi di gestione evitando quanto più possibile tempi di transizione”, cita la tempestività delle indicazioni dei Comuni di Trieste e Muggia e della Provincia, ma ricorda che anche la Camera di Commercio ha provveduto alla nomina da più di 60 giorni, il che fa ritenere che non ci siano motivazioni ostative nei confronti dei candidati segnalati.
Il testo prosegue evidenziando l’urgenza dell’atto conclusivo di competenza del Ministro, d’intesa con la Presidente della Regione – cui la stessa lettera è stata trasmessa per conoscenza - e sottolinea come l' ipotesi apparsa nei giorni scorsi di un possibile commissariamento, da un lato non trovi fondamento nella norma, visto l'iter avviato ai sensi della Legge 84/1994, e dall’altro, soprattutto, rappresenterebbe un elemento di freno per scelte di respiro e per la costruzione di un rapporto di collaborazione continuativo con le istituzioni locali e con le forze economiche.

Nella lettera di Cosolini si legge ancora: “ Il Governo, di cui Lei è autorevole esponente, sta affrontando con provvedimenti incisivi una situazione difficilissima al fine di promuovere le condizioni per una ripresa dell’economia e dell’occupazione e di ridare in tal modo una prospettiva di futuro al nostro Paese.” E prosegue: “Per farlo il tempo è prezioso e il tempo per il nostro Porto significa scelte per il potenziamento delle infrastrutture terminalistiche, per la valorizzazione dei suoi collegamenti ferroviari, per cogliere l’opportunità di essere strategico nell’ambito dei collegamenti fra il Far East da una parte e il Mediterraneo orientale dell’altra con importanti mercati europei, per condividere con le istituzioni locali da subito il percorso aperto dalla scelta operata da Governo e Parlamento di sdemanializzare il Porto Vecchio, che ci consegna una grande opportunità: tutte sfide queste che richiedono una guida autorevole, con una prospettiva di lungo periodo, che possa collaborare da subito con le altre Istituzioni." 

Nei giorni scorsi, il sindaco Cosolini, ha incontrato la presidente della Regione Serracchiani con cui ha condiviso la valutazione sulla necessità di un immediato sblocco della Presidenza dell’Autorità Portuale triestina.

FONTE: Ufficio stampa Comune di Trieste