Per classificare il terminal veneziano Vecon fra i più avanzati in termini di salvaguardia ambientale viene lanciata un’importante campagna di attività (investimenti in equipment green e policy interne) che consentirà di migliorarne anche gli standard competitivi.
L’iniziativa prevede l’acquisto di una nuova gru gommata E-RTG di ultima generazione, che sarà alimentata elettricamente, con conseguente riduzione delle emissioni di CO2 e riduzioni dell’inquinamento acustico.
La gru produrrà 16 Kg di CO2 l’ora, contro i 59 prodotti dall’attuale impianto funzionante a gasolio, con una riduzione annua media di 120.400 kg di CO2 emessa – il 73% in meno, che comporteranno un importante risparmio nei costi operativi e di rifornimento.
Recentemente è stato installato un nuovo impianto di raffrescamento e riscaldamento: l'installazione produce infatti 33.895 kg di CO2 all’anno, contro i 108.464 prodotti dal vecchio impianto, con una riduzione delle emissioni del 69% - conseguentemente un minor consumo di energia. Tale impianto oltre ai benefici ambientali ed economici migliora anche il confort degli ambienti di lavoro.

La campagna coinvolge direttamente il personale impiegato nel Terminal, attraverso attività di sensibilizzazione volte a promuovere un approccio più responsabile nell'utilizzo delle risorse materiali ed energetiche.
A tal fine è stato acquistato un nuovo pannello di sicurezza volto a monitorare la velocità dei mezzi. Il cartello verrà installato all’interno del Terminal e verrà alimentato esclusivamente tramite pannelli fotovoltaici.
Il personale Vecon, ha inoltre partecipato alla piantumazione di nuovi alberi nelle aiuole del Terminal, quale segnale concreto di avvio della nuova campagna green del Terminal lagunare.

FONTE E FOTO: Autorità Portuale di Venezia