Il Porto di Venezia ha illustrato stamattina al Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti i progetti di sviluppo a sostegno della portualità nazionale insieme agli altri scali italiani.

Nel corso dell'incontro è stata presentata la piattaforma in acque profonde in grado di rendere l'operatività del Porto di Venezia perfettamente concorrenziale con gli scali del Nord Europa e tutti quegli interventi realizzabili in breve tempo per aumentare l'accessibilità nautica e collegare il Porto con la rete europea.
L'Autorità Portuale porterà infatti a termine l'approfondimento fino a 12 metri del Canale Malamocco Marghera entro il 2012, sta procedendo ad implementare il parco ferroviario dell'isola portuale - l'opera dovrebbe concludersi entro pochi mesi - ed è incorso la progettazione del nuovo parco ferroviario a servizio dell'intero Petrolchimico.

Grazie a tali interventi, che prevedono un coinvolgimento di RFI e FS nonché delle istituzioni regionali e locali, l'Autorità Portuale di Venezia intende così dare il proprio contributo per lo sviluppo portuale italiano, con l’obiettivo di renderlo all'altezza delle esigenze europee e mondiali, e per il recupero produttivo ed occupazionale di Porto Marghera.


Fonte: Autorità Portuale di Venezia