Arrivato qualche giorno prima di Natale un carico record in termini quantitativi al porto di Chioggia. Si tratta di 8.500 tonnellate di fosforite proveniente dall'Algeria, movementate dall'Impresa Portuale Impreport e destinate ad un importante industria di Rovigo che usualmente si appoggia al nostro scalo.

Il suddetto carico è arrivato a Chioggia con la nave cargo Ionian Sea battente bandiera cipriota, proveniente dal porto algerino di Annaba ed entrata in porto con un pescaggio di 7,40 mt rispetto agli usuali 6,50. Un importante operazione che ha consentito al cliente di ricevere un 40% di merce in più rispetto ai normali quantitativi che attualmente gravitano sul porto di Chioggia, comportando indubbi elementi di economicità sui costi di trasporto marittimi.

L'operazione di rilevanza economica e commerciale, è stata possibile usufruendo dei primi risultati raggiunti dai lavori di escavo dei canali portuali eseguiti sulla base di un progetto realizzato dall'Aspo e finanziato dal Magistrato alle Acque di Venezia. Tali escavi tanto attesi e richiesti da tutta la comunità portuale chioggiotta, pongono le basi per un rilancio del Porto mettendolo in competizione con gli altri scali portuali dell'Adriatico che già da tempo usufruiscono di maggiori pescaggi seguendo la tendenza attuale di servirsi di navi mercantili sempre più grandi.

L'importanza dell'operazione può considerarsi eccezionale dal momento che i lavori di escavo sono ancora in fase di cantiere per cui il risultato raggiunto è stato possibile grazie alla professionalità di tutti i servizi tecnico nautici locali (piloti, ormeggiatori, rimorchiatori), coordinati dalla Sezione Tenica della Capitaneria di Porto.


Fonte: Ufficio stampa - Porto di Chioggia