Ricevuto due settimane fa dalla Commissione europea il parere favorevole allo sviluppo del Polo intermodale di Ronchi, la Giunta regionale ha approvato in data 9 giugno, su proposta dell'assessore regionale alla Viabilità e Trasporti del Friuli Venezia Giulia Riccardo Riccardi, lo schema della convenzione che regolerà, tra Regione, Comune di Ronchi dei Legionari, RFI-Rete Ferroviaria Italiana e Aeroporto FVG, la realizzazione dell'infrastruttura.

La convenzione, ''che vogliamo sottoscrivere al più presto con gli altri partner per arrivare quanto prima possibile alla costruzione del Polo intermodale - ha sottolineato l'assessore Riccardi, prevedendo per il 2013 l'apertura dei cantieri - grazie ai quasi 10 milioni di euro complessivamente a disposizione'', fissa due principi importanti. Il primo formalizza la ''condivisione'' delle modalità operative per la realizzazione delle opere tra Regione, Provincia di Gorizia, Comune, RFI e la società di gestione dello scalo; il secondo fissa in Aeroporto FVG spa il soggetto capofila per la realizzazione delle opere e degli interventi necessari all'attuazione del Polo intermodale, che si estenderà all'interno di un'area di 475mila metri quadrati distante circa 250 metri dallo scalo.

Ma prima dell'avvio delle costruzioni, conferma Riccardi, la convenzione stabilisce innanzitutto che dovrà essere aggiornato entro tre mesi (dall'affidamento dell'incarico alle Università di Trieste e Udine) lo studio di fattibilità e il progetto preliminare, ''datati'' 2003, tenendo conto delle osservazioni a suo tempo presentate dai Comuni di Ronchi, San Canzian d'Isonzo e Monfalcone e puntando sulle opere più urgenti per sviluppare l'interscambio del trasporto passeggeri tra ''aereo/bus/ ferrovia''. Subito dopo, rileva l'assessore, sarà indispensabile che l'Amministrazione comunale di Ronchi predisponga e approvi la relativa variante urbanistica.

I lavori, prevede la convenzione, si articoleranno in due fasi (definite come Fase 0 e Fase 1): dapprima la progettazione/realizzazione della fermata ferroviaria e del collegamento fermata ferroviaria-aerostazione (banchine e sottopasso); quindi la progettazione/realizzazione dell'autostazione e dei collegamenti con l'aeroporto, con le banchine FS e con i parcheggi, soprastanti la stessa stazione bus, nonché della viabilità interna all'area. La realizzazione della fermata FS sarà curata da RFI, all' autostazione provvederà la Provincia di Gorizia, mentre la viabilità interna, i parcheggi e i collegamenti saranno in carico ad Aeroporto FVG.


Fonte: Ufficio stampa - Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia