L’Istituto per lo Studio dei Trasporti nell’Integrazione Economica Europea (ISTIEE) - Organizzazione "no profit" giuridicamente e finanziariamente autonoma, collegata ai centri di ricerca specializzati nel campo dei trasporti dell’Università di Trieste - ha realizzato uno studio di fattibilità preliminare del progetto per la realizzazione della Piastra logistica di Trieste e Monfalcone di Unicredit Logistics.

Coordinato dal Presidente dell’ISTIEE, professor Giacomo Borruso, insieme al Responsabile dello studio, professor Vittorio Torbianelli, il documento è stato illustrato nel corso di un recente incontro - promosso dall’Istituto insieme alle Università di Trieste e di Udine, l’Aiom e i club services dell’area interessata (Rotary International Club di Trieste, Trieste Nord, Muggia, Monfalcone e Gorizia) - dai consulenti per le diverse tematiche in materia di accessibilità: professor Antonio Brambati, per gli aspetti marittimi; ingegner Mauro Goliani per i collegamenti ferroviari; gli ingegneri Giulio Bernetti e Fabio La Manna per le infrastrutture stradali.

Lo studio, denominato La possibilità di sviluppo di una polarità portuale di scala europea nel Golfo di Trieste (di cui pubblichiamo una sintesi dei dati gentilmente concessa dell’ISTIEE), risponde ad alcune delle principali domande che Istituzioni, possibili partner logistici e industriali, nonché cittadini, si sono posti subito dopo la presentazione ufficiale dell’importante progetto di Unicredit Logistics.

In questo "Inquadramento preliminare dei fattori essenziali di fattibilità", i docenti hanno illustrato problematiche e anticipato possibili soluzioni, individuando diversi scenari per la realizzazione dei principali interventi necessari alla realizzazione del progetto.


Federica Zar