Un canale strategico nel Nordest per i traffici commerciali, con indiscutibili vantaggi fiscali, burocratici e logistici: questa è la ragione della strategia commerciale guidata dal vice ministro allo Sviluppo Economico Adolfo Urso e iniziata lo scorso 9 marzo con la partenza di un treno speciale che da Portogruaro (VE) è arrivato dopo 3 giorni a Brest, in Bielorussia.
Logistica, siderurgia, componentistica industriale ed edilizia beneficeranno del nuovo servizio che li avvicinerà ad un bacino bielorusso e russo di 170 milioni di potenziali clienti con un potenziale giro d’affari di 200 milioni di euro.
Il varco commerciale è stato inaugurato ufficialmente mercoledì 23 marzo ed è previsto già a maggio il raddoppio dei convogli ferroviari in partenza.
Antonio Favrin, presidente della Portogruaro Interporto, la società che gestisce l’interporto veneto - 250mila mq di piazzali, 8mila di magazzini, 10 binari di cui 3 elettrificati - è soddisfatto delle prospettive di potenziamento della piattaforma logistica di Noiari: niente rallentamenti burocratici né doganali e una conseguente "semplificazione" delle procedure di trasporto.
Una risposta eccellente, dunque, alle richieste del territorio.
Logistica, siderurgia, componentistica industriale ed edilizia beneficeranno del nuovo servizio che li avvicinerà ad un bacino bielorusso e russo di 170 milioni di potenziali clienti con un potenziale giro d’affari di 200 milioni di euro.
Il varco commerciale è stato inaugurato ufficialmente mercoledì 23 marzo ed è previsto già a maggio il raddoppio dei convogli ferroviari in partenza.

Una risposta eccellente, dunque, alle richieste del territorio.