Venice Green Terminal Srl, società partecipata da 14 imprese di spedizione e guidata dal presidente dell'Associazione Imprese di Spedizione Venezia (Assosped) Andrea Cosentino, si è aggiudicata la gara per il nuovo terminal dell'ortofrutta del porto di Venezia bandita dall'APV Investimenti, la società partecipata dall'Autorità Portuale di Venezia (inforMARE dell'11 febbraio 2010).
"Non posso - ha dichiarato Cosentino - che esprimere la mia massima soddisfazione per questo importante risultato, innanzitutto perché siamo riusciti a creare una forte compagine tra gli spedizionieri veneziani che potrebbe già rappresentare un'importante "massa critica" per nuove iniziative, ma anche perché siamo riusciti a dimostrare, grazie ad una sempre più stretta collaborazione con l'Autorità Portuale, tutta la nostra potenzialità imprenditoriale per polarizzare sulle banchine della Serenissima l'interesse di nuovi traffici che interessano i paesi che si affacciano sul Mediterraneo e che vedono il porto di Venezia come "gate" privilegiato per tutti quei traffici diretti o provenienti dal centro e dal nord Europa".
Nella prima fase il nuovo terminal avrà magazzini a temperatura controllata per 3.600 metri quadri sui 13.000 previsti dal progetto. L'iniziativa che comporterà un investimento di 2.9 milioni di euro.
"Non posso - ha dichiarato Cosentino - che esprimere la mia massima soddisfazione per questo importante risultato, innanzitutto perché siamo riusciti a creare una forte compagine tra gli spedizionieri veneziani che potrebbe già rappresentare un'importante "massa critica" per nuove iniziative, ma anche perché siamo riusciti a dimostrare, grazie ad una sempre più stretta collaborazione con l'Autorità Portuale, tutta la nostra potenzialità imprenditoriale per polarizzare sulle banchine della Serenissima l'interesse di nuovi traffici che interessano i paesi che si affacciano sul Mediterraneo e che vedono il porto di Venezia come "gate" privilegiato per tutti quei traffici diretti o provenienti dal centro e dal nord Europa".
Nella prima fase il nuovo terminal avrà magazzini a temperatura controllata per 3.600 metri quadri sui 13.000 previsti dal progetto. L'iniziativa che comporterà un investimento di 2.9 milioni di euro.
