Trasferire flussi di traffico pesante dalla strada alla rotaia lungo una delle arterie autostradali più saturate dal transito giornaliero di autotreni, nelle relazioni di interscambio tra le aree industriali della Pianura Padana e i Paesi dell'Est Europa. Questo l'ambizioso obiettivo del servizio ferroviario sperimentale di “Autostrada Viaggiante” tra Gorizia e Ospitaletto (Brescia) avviato il 16 novembre con la partenza del primo treno alle 21.52. Si tratta di un servizio gestito dalla Società Alpe Adria di Trieste con la collaborazione di Trenitalia e delle società che gestiscono i due terminal intermodali capo-linea del servizio stesso, la SDAG S.p.A. di Gorizia e la società Bertani S.p.A. di Ospitaletto.


Il Sottosegretario del Ministero dell’Ambiente Roberto Menia, il Sindaco di Gorizia Ettore Romoli e il Direttore Centrale Ambiente e Lavori Pubblici della Regione Friuli Venezia Giulia Roberto Della Torre hanno partecipato alla presentazione del nuovo servizio giornaliero di trasporto combinato “Autostrada viaggiante”, promosso da Alpe Adria Spa con la collaborazione di Trenitalia Spa e delle società terminaliste SDAG Spa di Gorizia e Bertani Spa di Ospitaletto (BS)


che ha avuto luogo a Gorizia,

lunedì 16 novembre, alle ore 18.00,
presso la Stazione Confinaria di Sant’Andrea – Terminal RoLa Go,
in occasione della partenza del primo treno diretto a Brescia.


Dopo i saluti delle autorità e dei Presidenti della SDAG Giorgio Milocco e di Alpe Adria Giorgio Gomisel, l’iniziativa è stata illustrata dall’Amministratore Delegato di Alpe Adria, Antonio Gurrieri e dal Responsabile della Filiera Combinato Nazionale di Trenitalia Cargo, Osvaldo Bagnasco.
La presentazione si è conclusa con la tradizionale cerimonia per la partenza del primo treno diretto ad Ospitaletto, in provincia di Brescia.


L’iniziativa progettuale che ha consentito l’avvio del servizio fa parte del “Progetto di mobilità sostenibile volto a promuovere il trasferimento modale strada-rotaia sulla direttrice Est-Ovest (corto-medio raggio)” sostenuto dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia con il contributo del Ministero dell’Ambiente.

Sotto esame proprio l'autostrada A4, un'arteria sulla quale negli ultimi cinque anni è stato riscontrato un transito medio giornaliero di traffico pesante maggiore a 500 veicoli al giorno in uscita (Venezia Est-Villesse) e maggiore di 600 veicoli al giorno in entrata (Villesse-Venezia Est).
Seppur in via sperimentale il prodotto proposto punta ad offrire il transfer ferroviario come alternativa alla percorrenza stradale su una distanza complessiva di 314 chilometri di cui più di un terzo (la tratta Villesse-Venezia Est) ancora strutturata su due corsie e con problemi di forti rallentamenti al traffico pesante, divieti di sorpasso e frequenti incolonnamenti, alto tasso di incidentalità.
Problemi che a breve, a seguito dell’apertura dei cantieri per la realizzazione della terza corsia ed i cui primi affidamenti sono previsti a giorni, saranno ulteriormente aggravati con l’ipotesi di temporanei alterni contingentamenti al transito necessari a scongiurare fenomeni di blocco totale, soprattutto nelle fasce di orario a più alta intensità di flusso.
La trazione ferroviaria verrà fornita da Trenitalia S.p.A. mediante l’impiego di due mute di 19 carri ferroviari ultrabassi tipo Saadkms, materiale rotabile specializzato per il trasporto di autotreni completi di motrice e rimorchio; il trasferimento degli autisti al seguito verrà effettuato sulle due tratte mediante l’impiego di una carrozza passeggeri.
L’avvio del servizio viene attuato su base sperimentale in quanto, anche sulla scorta delle variabili che necessitano di essere gradualmente testate, sarà oggetto di implementazione e miglioramenti nei tre suoi aspetti fondamentali per garantirne la competitività a pieno regime:
- la riduzione del tempo netto della trazione ferroviaria di almeno un’ora/tratta;
- l’articolazione degli orari di partenza dai due terminal capo-linea in ragione dell’aspettativa dei clienti;
- l’implementazione delle tracce giornaliere da una ad almeno quattro per direzione, in linea con l’andamento della domanda potenziale.

CARATTERISTICHE PRINCIPALI DEL SERVIZIO:

- Frequenza: n. 1 coppia di treni (A/R)/giorno per 4 giorni/settimana (dal lunedì al giovedì), con il seguente indicativo schedule giornaliero:

Partenze da:

                                           Arrivi a:           
Gorizia C.le, ore 21.52 Ospitaletto (BS), ore 04.07

Ospitaletto (BS), ore 23.10

  Gorizia C.le, ore 05.49


- Composizione treno: n. 19 carri ultrabassi (Saadkms), con relativa carrozza passeggeri
Il servizio in questione offre una capacità di carico pari a 19 autotreni/giorno per ognuna delle due direttrici e per verso (tot. 38/in+out), in alternativa al percorso autostradale Gorizia-Valico S.Andrea-Villesse-Ospitaletto (BS) e viceversa.

- Caratteristiche tecniche dei veicoli ammessi al trasporto: mezzi stradali codificati “P400” aventi lunghezza m 18,75, larghezza m 2,60, altezza m 4, peso complessivo a pieno carico di 44 tonnellate.

- Terminali di arrivo e partenza dei convogli e relative piattaforme di carico/scarico:
Gorizia: Scalo ferroviario Interporto S.D.A.G. di Gorizia
Ospitaletto: Terminale Intermodale Bertani Trasporti S.p.A.

- Termini di chiusura treno per accettazione del carico: 2 ore prima del rispettivo orario di partenza.

- Condizioni di prezzo competitive ed opportunamente dimensionate sulla base del fattore d’incidenza del costo del carburante risparmiato, dell’usura veicolo, del pedaggio autostradale e delle ore di guida che il transfer ferroviario consente di recuperare rispetto ai massimali giornalieri previsti.

BENEFICI AMBIENTALI DETERMINATI DAL PROGETTO – DIFFERENZIALE COSTI ESTERNI

L’avvio e la realizzazione del servizio di “autostrada viaggiante” consente una rilevante riduzione dei costi esterni prodotti sull’ambiente dal transito su strada dei veicoli pesanti; una stima di tale impatto si rende possibile comparando i diversi valori di detti costi e la loro riduzione derivante dal trasferimento modale strada/ferrovia, secondo i parametri ufficiali UE ricavabili dalla documentazione dei programmi Marco Polo, per singolo treno A/R sulla relazione considerata, con un saturazione a regime pari al 90%:

 
Tratta Km/
tratta
Numero
veicoli/

anno
Autotrasporto
costo
KM/veicolo

(Euro)
Ferrovia
costo
Km/veicolo

(Euro)
Minori costi esterni sul totale trasportato
(Euro/anno

Gorizia-Ospitaletto-Gorizia 

314 9.000 0,7 0,3 1.130.400


UTILIZZATORI DEL SERVIZIO

Il servizio potrà essere utilizzato dalle società di autotrasporto/autotrasportatori nazionali ed esteri in entrata ed in uscita, che abitualmente usano la direttrice autostradale “A 4” ed il raccordo Villesse-Gorizia-Villesse, nelle relazioni di trasporto internazionale di transito da e per l’Est Europa (Slovenia, Austria Orientale, Ungheria, Cechia, Slovacchia, ecc.) verso le aree industriali del Nord Italia.
Proprio per quanto riguarda gli utilizzatori del servizio dei paesi che necessitano di permessi di transito bilaterali per l’attraversamento di territorio nazionale, verrà studiata la possibilità che l’esibizione del biglietto relativo al trasporto ferroviario Ro/La di un vettore camionistico sostituisca la necessità per lo stesso di un permesso di transito sul sistema stradale nazionale. La motivazione risiede nel minor impatto ecologico del trasporto ferroviario e nella necessità di trasferire quanto più possibile quote di traffico camionistico dalla strada alla ferrovia.

Gorizia, 16 novembre 2009