È stato pubblicato lo scorso 4 agosto dall'Autorità portuale di Venezia il bando di gara per il project-financing della "Piattaforma Logistica Fusina".

Come descritto nel disciplinare di gara, si tratta della “concessione di lavori pubblici avente ad oggetto la progettazione definitiva ed esecutiva, la costruzione e la successiva gestione dell’intervento costituito dalla bonifica ambientale dell’area definita “ex–Alumix” sita in località Fusina nel Comune di Venezia, prospiciente il canale di grande navigazione Malamocco-Marghera, una darsena circoscritta da due banchine parallele e una orizzontale necessarie all’accosto di due traghetti Ro-Ro e/o Ro-Pax, compreso lo scavo, nel recupero infrastrutturale e dell’uso del fabbricato centrale detto “stecca”, nella demolizione di tutti gli altri fabbricati presenti, nella realizzazione di nuovi fabbricati e magazzini, nella realizzazione dei piazzali portuali, della viabilità di accesso e dei parcheggi come meglio specificato nel progetto preliminare e nei suoi allegati posto a base di gara; è inoltre prevista la progettazione esecutiva di una ulteriore darsena che sarà realizzata dalla concedente mediante una successiva procedura di gara”.

Entrando nel dettaglio più tecnico, un progetto è concepito in linea con operazioni di mercato europee ed internazionali. In particolare il piano economico finanziario che viene messo a gara presenta un TIR dell’azionista pari a 11,24%, ed un payback time di 18 anni. IL PEF prevede da una parte la corresponsione alla amministrazione concedente, a partire dal quarto anno dalla sottoscrizione del contratto, di un canone annuo non inferiore ad euro 2.537.105,52, dall’altra l’applicazione da parte del concessionario all’utenza di una tariffa sulla gestione del traffico RO/RO (sbarco camion/autovetture, servizi alla nave, movimentazione di container da/verso treno etc. ), tariffe per l’uso di terzi degli immobili e ulteriori tariffe per i parcheggi.

I concorrenti dovranno presentare le loro offerte entro il 28 ottobre 2009 e la scelta dell’amministrazione aggiudicatrice, ribadisce l'Authority di Venezia, sarà quella di “privilegiare i progetti che oltre a migliorare i parametri della durata e del canone saranno in grado di presentare soluzioni migliorative relative in particolare ad interventi di mitigazione ambientale e a basso impatto energetico, un’offerta di servizi h24 e infrastrutture telematiche per la gestione del servizio”.

Per ulteriori informazioni e per scaricare il bando e il disciplinare di gara, www.port.venice.it.