Nello stabilimento Fincantieri di Monfalcone, si è tenuta la cerimonia per il taglio della prima lamiera della MSC Seaside: la più grande nave da crociera mai stata costruita dalla società, con una stazza lorda di 154.000 tonnellate e una capacità di 4.140 passeggeri.
Alla cerimonia hanno partecipato per MSC Cruises Pierfrancesco Vago, Executive Chairman e Gianni Onorato, Chief Executive Officer e per Fincantieri Giuseppe Bono, Chief Executive Officer.
Pierfrancesco Vago ha sottolineato che “la MSC Seaside rappresenta un pilastro fondamentale del nuovo piano industriale da 5,1 miliardi di euro: con la realizzazione di sette nuove navi, entro il 2022, saremo in grado di raddoppiare la capacità della flotta. Questa commessa intensifica il nostro investimento in Italia e segna il ritorno alla partnership con Fincantieri. Infatti, la costruzione dei nuovi prototipi Seaside, insieme al Programma Rinascimento – altro progetto con Fincantieri dal valore di 200 milioni di euro – sono solo un esempio di come un’organizzazione globale come MSC, di cui MSC Cruises fa parte, giochi un ruolo chiave nell’economia italiana”.
“Per il nostro gruppo e non solo per il cantiere di Monfalcone – ha dichiarato Giuseppe Bono –questa cerimonia non assomiglia alle altre. MSC Seaside, infatti, sarà l’unità più grande finora prodotta nei nostri stabilimenti, la prima che realizziamo per questo armatore che, come noi, ha la sua forza nell’essere un vero operatore globale dell’industria in cui opera” .
MSC Seaside dal 2014 ha avuto una crescita dell’800%, nel 2014 ha trasportato 1,67 milioni di passeggeri e ha registrato eccellenti risultati economici con un fatturato di 1,5 miliardi di euro e per il 2015 si prevede un’ulteriore crescita del 10%.
La MSC Seaside è la prima di due navi gemelle, la seconda debutterà nel 2018; in programma c’è la costruzione di una terza unità di classe che dovrebbe essere consegnata entro il 2021.