Cerimonia celebrativa 170 anni del Lloyd Triestino
venerdì 29 e sabato 30 ottobre 2010
Sala Tripcovich, piazza Libertà 11 - Trieste



Una società di navigazione a carattere regionale per lo sviluppo del traffico merci e passeggeri nell’Alto Adriatico, grazie alla quale possa risorgere il nome del Lloyd Triestino, la storica e prestigiosa compagnia che fu un vero pioniere per i traffici intercontinentali tra Europa, Africa, Asia e Oceania.

Il progetto - seppur in fase di studio - è stato presentato durante la celebrazione dei 170 anni del Lloyd, che ha avuto luogo venerdì 29 ottobre (dalle ore 09.00 alle 13.00) presso la Sala Tripcovich, il cui programma è stato illustrato con una conferenza stampa, indetta dal Comitato promotore.

"Nel 2006 il Consiglio di amministrazione del Lloyd Triestino - ha ricordato il Presidente del Comitato promotore, Giovanni Bertali - deliberava di modificare il nome della società in quello di Italia Marittima: tale cambiamento, suscitò scalpore fra chi temeva un disimpegno da parte del nuovo azionista (il colosso taiwanese Evergreen), chi una delocalizzazione della società, chi solamente criticava il fatto stesso della nuova ragione sociale".

Per rendere omaggio al Lloyd Triestino, un gruppo di "lloydiani" e di estimatori della società ha costituito un Comitato promotore (formato da Enzio Volli, Giovanni Bertali, Gianni Usberghi, Franco Ban, Maurizio Salce e Aldo Cuomo) per la celebrazione dei 170 anni, con l’organizzazione di una serie di iniziative culturali, fra le quali l’organizzazione di un convegno, la pubblicazione di un libro sugli ultimi 20 anni della storia del Lloyd (1986/2006), la realizzazione di una medaglia coniata per l’avvenimento, la stampa di una cartolina con annullo commemorativo delle Poste Italiane.

Il programma del convegno ha previsto, dopo i saluti delle autorità, gli interventi di Enzio Volli sui 170 del Lloyd; Maurizio Salce, vicepresidente di Italia Marittima; Mario Pines, che si è soffermato sulle origini storiche delle linee del Lloyd; Giacomo Borruso, che ha presentato il progetto di studio per una nuova società di navigazione regionale; Giulio Mellinato, che ha parlato della politica marittima italiana.

Le celebrazioni sono continuate sabato 30 ottobre, con una Santa Messa nella Cappella Civica Beata Vergine del Rosario alle ore 09.00, officiata dall’Arcivescovo Monsignor Crepaldi, seguita da un breve concerto del Maestro Sofianopulo. L’evento si è concluso con la visita da parte dei lloydiani all’ex palazzo del Lloyd in piazza dell’Unità d’Italia, oggi sede della Giunta della Regione Friuli Venezia Giulia.


Federica Zar