Da una parte, far conoscere il sistema logistico regionale agli operatori russi, ai fini di poter potenziare il traffico delle merci in Friuli Venezia Giulia, e, dall’altra, facilitare l’avvio dei rapporti economici diretti tra le aziende del settore “logistica e trasporti” del Friuli Venezia Giulia e della Federazione Russa.

Sono questi in sintesi gli obiettivi che Confindustria Udine, in collaborazione con Informest e Regione, intende perseguire, nell’ambito del progetto Kamafuture, con la realizzazione, il e il 2 ottobre, di un’iniziativa di incoming in Friuli Venezia Giulia di una delegazione di operatori russi del settore della logistica e dei trasporti, interessati ad avviare rapporti di collaborazione con i corrispondenti colleghi regionali. La delegazione è composta da rappresentanti di otto aziende, tutte con sede principale a Mosca, la più piccola di 12 dipendenti, la più grande di 4.000 dipendenti.

Palazzo Torriani, sede di Confindustria Udine, ha ospitato l’apertura dei lavori alla presenza dell’assessore regionale Riccardo Riccardi. Intervenuti anche, per Confindustria Udine, il vice-presidente con delega all’internazionalizzazione Marco Bruseschi, e il capogruppo del Gruppo Trasporti e Logistica, Enrico Rosina; per Informest, il vice-presidente Silvia Acerbi. Visitate alcune importanti realtà del settore logistica e trasporti del Friuli Venezia Giulia tra cui Porto Nogaro, il Consorzio per lo sviluppo industriale, l’Interporto Cervignano del Friuli, l’Autorità Portuale di Trieste e il Terminal Intermodale di Trieste - Fernetti Spa. Visitato a Pordenone anche l'Interporto - centro all'ingrosso di Pordenone spa

Confindustria Udine infine ha organizzato incontri bilaterali B2B, cui hanno già aderito 34 aziende regionali, di cui 14 triestine, 9 udinesi, 8 goriziane e 3 pordenonesi.

1° ottobre 2009