È Trieste la porta privilegiata della Turchia verso i mercati dell’Europa centrale, orientale e del Nord. Il servizio marittimo che collega l‘area di Istanbul, Cesme e Mersin al Porto di Trieste dal 1987, con una performance annuale di 213.334 camion su ferry/ro-ro del 2010 e 5.648.502 tonnellate di merce trasportata è prova tangibile di un flusso di "naturale" interscambio che si è consolidato negli anni e che oggi, più che mai in passato, è chiave di sviluppo economico nonché opportunità unica per rendere complementari tessuti economici ad altissima sinergia potenziale.
È per sfruttare appieno queste potenzialità che Trieste lancia una nuova sfida su due fronti: quello della logistica ferroviaria e quello della terminalistica portuale.
Ad Istanbul nella fiera dedicata a trasporti e logistica, Logitrans, il Porto di Trieste, la Camera di Commercio e i terminalisti hanno presentato questi vantaggi alla presenza dell’ambasciatore d’Italia in Turchia, Gianpaolo Scarante. L’ambasciatore ha ricordato come anche quest’anno "l’economia turca, la sesta in Europa e la 16.a a livello mondiale, registrerà un + 6,7%, con un prodotto che per il 60% viene esportato. L’Italia è il quarto partner per interscambio e il Friuli Venezia Giulia la prima regione italiana".
Per quanto riguarda le ferrovie, dal prossimo mese di febbraio 2012 due treni a settimana collegheranno i porti di Trieste e Rostock, nel Nord della Germania. Il servizio, che di fatto anticipa le potenzialità del Corridoio Baltico-Adriatico, sarà operato dalla società logistica Alpe Adria (azienda controllata dall’Autorità Portuale, dalla finanziaria regionale Friulia e da Trenitalia) e sarà utilizzabile per il trasporto verso il Nord Europa di container, in particolare di frutta proveniente dal Mediterraneo.


Infrastrutture che guardano al futuro con progettualità anche nell'ambito del terminal Ro-Ro

Per quanto concerne le infrastrutture portuali, dedicate al traffico delle navi ro-ro, specie quelle impegnate sulla direttrice per la Turchia, l’Autorità Portuale di Trieste che in tal senso ha deciso accelerare l’iter progettuale e costruttivo di un nuovo terminal Ro-Ro/multipurpose nella zona dell’ex raffineria Aquila, in corrispondenza del canale navigabile di Zaule. Il progetto prevede la realizzazione di quattro accosti, di cui tre dedicati al traffico Ro-Ro e uno al multipurpose.


Il Console Samer chiede all'ambasciatore di sensibilizzare il governo a convocare la commissione mista Italia-Turchia per l'autotrasporto
Il console onorario di Turchia a Trieste, Enrico Samer, ha chiesto ufficialmente all’ambasciatore Scarante di sensibilizzare il Governo italiano a convocare la Commissione mista Italia-Turchia per l’autotrasporto che si è riunita a Trieste il 21 giugno del 2007. "Nella commissione - spiega Samer - ci sono i rappresentanti dei ministeri dei Trasporti dei due Paesi e sono ormai passati quattro anni dall’ultimo incontro: ci sono vari punti da discutere e la sua convocazione dovrebbe essere quanomai rapida".


Fonte: Ufficio stampa - Camera di Commercio e Autorità Portuale di Trieste



Protagonisti
Samer&Co. Shipping