In un periodo storico dove il carburante è di difficile reperibilità, dove i rincari sono sempre crescenti e soprattutto dove le norme internazionali IMO si fanno sempre più severe e stringenti, dalla ricerca arriva una notizia rivoluzionaria, un nuovo concept di nave a gas naturale liquefatto (GNL) ecologica, in grado di azzerare completamente l’emissione in atmosfera di ossidi di zolfo e particolato e di ridurre le emissioni di CO2 e ossidi d’azoto rispettivamente del 25% e del l’85%.

Sono dati davvero entusiasmanti: ottimizzare l’efficienza energetica significa ridurre i costi di gestione della nave fino al 40% rispetto all’utilizzo di combustibili a basso contenuto di zolfo. Ma non c'è solo questo: si parla anche di un risparmio che può toccare i 70M di Euro se si calcola l’arco di vita di una nave da carico di medie dimensioni a lungo raggio.

Finalmente il workshop potrà presentare le nuove soluzioni tecniche proposte dal progetto, tutte convalidate dal RINA e applicabili sia a navi di nuova costruzione che al retrofit di quelle esistenti.

Coinvolte nel progetto (organizzato nell’ambito del 67° Congresso Annuale dell’Associazione Termotecnica Italiana), diverse entità autorevoli sia dal punto di vista dell’industria che della ricerca: al progetto hanno partecipato Wärtsilä Italia, l’Università di Trieste e di Udine, AREA Science Park, RINA Services, Cenergy, Navalprogetti e Energy Automation e Rinave.

A questo link il programma dettagliato.