L’Italia conta quasi un totale di 7548 chilometri di coste, alternandosi tra basse e sabbiose o alte e rocciose, che ospitano una miriade di località balneari e turistiche, conosciute e rinomate in tutta Europa.
Ci focalizzeremo su quelle presenti sul litorale adriatico, in particolare nella zona più settentrionale, descrivendo quindi alcune delle zone turistiche marittime più ambite.
La nostra penisola non può che essere leader nell’Economia del Mare e del turismo, grazie alle sue prerogative naturali e geografiche e per il suo patrimonio storico, culturale ed imprenditoriale.
E’ attraverso la creazione e il miglioramento di infrastrutture portuali turistiche, di nuovi progetti per una futura disponibilità di ormeggi in rapporto alla domanda dei posti barca e l’offerta per lo sviluppo del turismo nautico, che il nostro Paese vuole infatti ancor più incrementare questo settore, in particolare in questo periodo di crisi generale, dove, come confermano i dati, molti diportisti trasferiscono le loro imbarcazioni in ‘acque più tranquille’, come in quelle croate, dove però, nel contempo, sono aumentate le tariffe al punto di superare quelle italiane sulla sponda dell’Adriatico più del 30%.
Perché rinunciare allora a delle coste favolose come le nostre, ricche di opportunità turistiche?
Partendo da nord della costa adriatica incontriamo la Marina San Giusto nella zona di Trieste, situata all’imboccatura della Sacchetta, sede tradizionale della nautica cittadina: dotato di servizi nautici moderni, il complesso permette di rilassarsi in un atmosfera magica. Grazie al comodo e sicuro ormeggio e alla locazione favorevole, poiché situata a due passi da Piazza dell’Unità d’Italia e con il panorama del porto nautico e del centro città visibile da un grande terrazzo sospeso sull’acqua, la Marina San Giusto risulta essere una delle più accoglienti e raffinate.
A breve distanza, nella baia di Muggia sempre all’interno del Golfo di Trieste, si trova la Marina di Porto San Rocco: acque profonde facili alla navigazione, attracchi adeguati anche per barche di grandi dimensioni, pontili galleggianti per le barche al di sotto dei 15 metri, servizi d’eccezione e un atmosfera accogliente. Alla marina si aggiunge inoltre uno splendido complesso turistico-residenziale, esteticamente in assoluta armonia con il paesaggio circostante.
Un’altra zona turistica marittima è quella della Darsena San Marco, che si distingue dalle altre per essere una “darsena di città”. Si tratta infatti di un approdo ridossato che dista un paio di minuti dal centro storico di Grado. I clienti saranno quindi muniti di parcheggio vicino al posto barca, tutti compresi di servizi d’erogazione di acqua potabile ed energia elettrica e basteranno percorrere 900 metri dal porto per trovarsi in mare aperto.
Per le imbarcazioni dai 5 ai 20 metri di lunghezza, si dispone di ormeggi in acque profonde dai 3 ai 6 metri e con la creazioni di nuovissimi posti barca si è recentemente ampliata la disponibilità di ormeggi per la sosta annuale e per il transito.
Spostandosi poi nelle vicinanze di Venezia, troviamo invece la Marina del Cavallino, che fondata nel 1970 , dispone di 400 posti barca dotati di molti servizi quali energia elettrica, erogazione d’acqua, antincendio, servizi igienici con acqua calda tutto l’anno.
Di fronte al centro storico di Chioggia, millenaria città della laguna di Venezia, vi è la Darsena le Saline: una marina modernamente fornita di servizi ad alto livello ed orgogliosa di offrire al diportista servizi per l’ormeggio, per la gestione dell’imbarcazione e per il comfort dei propri ospiti. Si tratta di un ormeggio sicuro e con fondali profondi, adatto a qualsiasi tipo di imbarcazione a vela e a motore.
Spostandosi ancora lungo la costa, troviamo la Marina di Rimini, che, con 622 posti barca e la sua splendida superficie d’acqua che supera i 100.000 metri quadrati, è il nuovo gioiello dell’Adriatico, luogo ambito dagli amanti della vela e del diportismo. Il bacino della Marina è inoltre dotato di un sistema di riciclo forzato delle acque, realizzato da una società inglese leader mondiale nella depurazione delle acque: una potente pompa preleva dal mare una grande quantità di acqua che viene inizialmente lasciata decantare in un serbatoio di grandissime dimensioni all’ingresso della Marina e successivamente l’acqua viene canalizzata in grosse condotte che la circondano, posizionate sul fondale. Tre potenti pompe convogliano quindi nel bacino 1200 litri d’acqua al minuto.
a cura di Teresa Zeleznik
