Vento sostenuto e mare formato per la dodicesima edizione della S.Pellegrino Cooking Cup, la combinata vela-cucina organizzata dalla Compagnia della Vela di Venezia e da S.Pellegrino, vinta quest’anno dall’imbarcazione Australia timonata da Paolo Cerni, coadiuvato sottocoperta da Richard Ousby, giovane chef emergente che S.Pellegrino ha scovato nella terra dei canguri.
Trentatre le imbarcazioni al via con due nutrite flotte di monotipi: da un lato i Salona 38 con a bordo i diversi rappresentanti dei mercati di S.Pellegrino e i vari young chefs mondiali, dall’altro i fiammanti Elan 210 riservati ai soci della Compagnia della Vela.
Borino in partenza che è andato a crescere fino a trasformarsi in un vero e proprio “neverino”, che ha spazzato la laguna impedendo a tutti i cuochi di consegnare sul burchio Timoteo, gentilmente messo a disposizione da Vittorio Missoni, la propria creazione culinaria. La giuria presieduta da Francesca Barberini, volto noto del Gambero Rosso Channel, che contava anche grossi calibri come Massimo Bottura, patron dell’Osteria Francescana giudicato al 5° posto tra i migliori ristoranti al mondo nel 2011, e l’argentino Mauro Colagreco del Mirazur di Mentone, ha avuto il suo bel da fare a giudicare i piatti tra il mare e la banchina.
In regata Boè di Ugo Campaner ha dominato il campo, mentre le attesissime Stelle Olimpiche hanno dovuto faticare a causa di un’avaria che le ha costrette a ridurre l’invelatura. Ottime le skipper “rosa” dell’imbarcazione Cina: Paola Storici, Flavia Bottaro e Francesca Prina hanno regolato tutti nella propria categoria.
Il risultato che conta è però quello della combinata, dove alla perizia velica si aggiunge quella culinaria.
Tra gli scafi più grandi le Stelle Olimpiche guidate dalle veliste a cinque cerchi Giulia Pignolo, Maria Quarra e Larissa Nevierov scalano posizioni e agguantano la prima piazza. In categoria 2 vince Marada con a bordo Alessandro Breda, mentre in categoria 3 ha la meglio l’Australia. Nella categoria riservata agli Elan 210 Cesare Bozzetti e Franco Longhi battono i consoci Roberto Zavagno con Francesco Arcobaleno e Andrea Tedesco con Giacomo Baldin.
Il miglior piatto preparato da uno chef professionista (vincitore del Trofeo S.Pellegrino) è stato giudiucato il “Chard mackerel with garlic custard, split peas, onion and Roasted Rice” dell’australiano Richard Ousby. Il Trofeo Acqua Panna per il cuoco non professionista va alle “Sarde in saor con "polenta" di riso ai "bisi" di Luca Nogara imbarcato su Spritznaker.
Alla fine di un intenso sabato la cena per tutti gli equipaggi si è svolta nella cornice della sede di S. Giorgio della Compagnia della Vela.

Fonte: Ufficio Stampa Compagnia della Vela