"Lo dico da tempi non sospetti: il transito delle grandi navi, veri e propri condomini galleggianti, a Venezia e nel bacino di San Marco è un problema che va affrontato, perché il nostro primo obbligo è quello di salvaguardare l’integrità di una città unica al mondo e la vita delle persone".

Lo ha sottolineato il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, parlando con i giornalisti a margine dell’audizione di una delegazione della 13° Commissione Permanente del Senato in materia di riforma delle legge speciale per Venezia, tenutasi in Prefettura.

"Non intendiamo certo boicottare la crocieristica - ha aggiunto Zaia - ma che occorra una riflessione, individuando e valutando soluzioni logistiche alternative è fuor di dubbio. Certo - ha proseguito il presidente - queste navi a Venezia sono rimorchiate e quindi in qualche modo controllate, ma il pericolo c’è tutto".

Commentando le dichiarazioni sulla questione diffuse dal Ministro Clini, Zaia ha detto di averle apprezzate, "anche perché sono in linea con le nostre preoccupazioni" ed ha aggiunto che "Venezia è anche molto di più di una riserva naturale di pregio".


Fonte: Ufficio stampa - Regione Veneto