Viaggiare in genere – anche quando si parte per lavoro – costituisce una delle forme di svago più elevate in cui si accomuna all’utile un arricchimento della propria cultura e professionalità.  Viaggiare per mare significa in più oggi anche comodità, sicurezza, riposo, distensione fisica e mentale.  Chi ha fretta ai giorni nostri difficilmente prenderà una nave. Ma chi dispone di un po’ di tempo e desidera rilassarsi, preferirà sempre un viaggio sereno e distensivo ad uno fatto all’insegna della velocità. Per il passeggero è un vivere senza limitazioni, eccezion fatta per le dimensioni della nave. Ma i motivi di interesse sono tali e tanti da garantire il “pieno impiego del tempo”. A punteggiare questa vita, che a terra al giorno d’oggi non trova riscontro, ci sono gli scali di un itinerario ricco di grande interesse storico, artistico e paesaggistico.

Questi appunti – scritti da Italo Orto (giornalista, noto radiocronista e documentarista di talento, primo “dipendente” RAI di Trieste) durante la sua attività a bordo delle navi del Lloyd Triestino di Navigazione dal 1947 al 1972 – testimoniano ancora oggi quanto affascinante sia scegliere una crociera per viaggiare. E se ciò avviene su una nave Costa, come la “Diadema” che è stata presentata oggi a Trieste, primo scalo dell’esclusiva Crociera di Vernissage, ben si comprende l’emozione che i turisti di ieri e di oggi provano anche solo nel salire a bordo.

La “Regina del Mediterranneo” – ha affermato Michael Thamm, Amministratore delegato di Costa Crociere durante una conferenza stampa a bordo della Diadema – sarà l’ambasciatrice del meglio dell’Italia. Trieste è un porto strategico per Costa – ha sottolineato Tahmm – e stiamo lavorando in modo in modo molto costruttivo con la Regione Friuli Venezia Giulia e con le Istituzioni locali per lo sviluppo delle crociere in questa splendida città. Il nostro impegno è confermato dalla scelta di posizionare a Trieste Costa Mediterranea, a partire dal 2015.

Condividendo la soddisfazione del Sindaco di Trieste Roberto Cosolini, che ha ricordato il lavoro di squadra fatto in questi ultimi mesi per valorizzare il settore crocieristico, la Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani ha ricordato “l’accordo siglato con Costa Crociere, assicurando l’impegno della Regione a migliorare le infrastrutture ferroviarie ed anche quelle per l’approdo delle navi (sebbene di competenza diretta dell’Autorità Portuale di Trieste). Trieste – ha affermato la Presidente – vuole posizionarsi come porto dell’Alto Adriatico per il settore crocieristico, auspicando che l’avvento di Costa Crociere possa contribuire al rilancio turistico e, anche, al recupero del Porto Vecchio”.
Un auspicio nel segno delle relazioni costruttive tra protagonisti d’eccellenza, testimoniato anche dalla partnership siglata a Trieste con illycaffè, che porterà il suo brand su tutte le navi della Costa Crociere.
 
Federica Zar
 
Foto: Costa Crociere