Una nuova stagione di sviluppo per le zone di pesca, promossa direttamente dalle comunità locali. Uno sviluppo rispettoso dell’ambiente, delle tradizioni storiche e culturali dei singoli territori. È questo l’obbiettivo di un bando regionale che mette a disposizione 2 milioni provenienti dal Fondo europeo per la pesca e che è rivolto espressamente alle aree di pesca di Ravenna, Ferrara, Forlì-Cesena e Rimini.

Gli interventi che potranno essere finanziati dovranno scaturire da un "Gruppo di azione costiera" (in sigla Gac) pubblico-privato e da un "Piano di sviluppo locale" (Psl), e dovranno servire a valorizzare e a qualificare l’attività di pesca, individuando altre attività complementari, quali ad esempio l’ecoturismo, la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale, la azioni di formazione degli operatori. "Si tratta di un’iniziativa importante per i nostri territori che può contribuire a creare nuove opportunità di reddito - ha sottolineato l’assessore regionale all’agricoltura ed economia ittica Tiberio Rabboni, che proprio per parlare dei problemi della pesca a Roma incontrerà il ministro Mario Catania insieme ai colleghi del Veneto e del Friuli Venezia Giulia.
Tra i temi al centro dell’incontro "l'avvio operativo del Distretto di Pesca dell'Alto Adriatico, con alcuni obiettivi immediati: il confronto con Bruxelles per risolvere la questione della pesca delle specie adulte di piccola taglia; le risorse per il prossimo fermo biologico; la riduzione a 4 giornate di pesca settimanali; l'utilizzo delle risorse europee non impiegate per sostenere gli arresti definitivi delle imbarcazioni; il credito di imposta per attenuare il caro-carburanti."

Per spiegare obiettivi e strategie del bando "Sviluppo sostenibile delle zone di pesca", che rappresenta una novità per il territorio emiliano-romagnolo e che scade il prossimo 2 aprile, la Regione ha organizzato un seminario tecnico aperto a tutti i soggetti interessati. L’appuntamento è a Bologna, venerdì 17 febbraio a partire dalle ore 10 alle ore 16,30, presso l’Aula Magna della Regione (viale Aldo Moro, 30). Al seminario parteciperanno tra gli altri Pietro Gasparri della Direzione pesca e acquacoltura del Ministero per le politiche agricole e forestali, Roberto Doneddu del Servizio Pesca della Regione Sardegna, che ha già avviato interventi in questa direzione, Carlo Ricci di Farnet, l’unità di assistenza per l’attuazione dei Gac, della Commissione europea.

Per ulteriori informazioni: www.ermesagricoltura.it (sezione Bandi e scadenze)


Fonte: Ufficio stampa - Regione Emilia Romagna