MSC Magnifica sancirà la conclusione della stagione crocieristica 2011 di Ravenna. Il 2011 si chiude con 165 mila passeggeri arrivati con le navi da crociera al terminal di Porto Corsini. Di questi 50 mila hanno viaggiato a bordo della Zenit, la nave da crociera della compagnia spagnola Pullmantur che ha scelto Ravenna come home port.
Mentre per il 2013 le prenotazioni a oggi già superano il dato di fine 2011, il 2012 vedrà una flessione dei passeggeri. Giuseppe Parrello, presidente dell’Autorità portuale, parla di "un anno di consolidamento" visto che le compagnie prenotano le crociere con due anni di anticipo. Nel 2009 le compagnie di crociera hanno infatti riposto fiducia nei progetti di potenziamento di Porto Corsini illustrati nel 2009 e quest’anno hanno ormai appurato il livello di efficienza del terminal e si sono impegnati ad inserire Ravenna nelle rotte crocieristiche del 2013.

"In più Royal Caribbean - ha aggiunto Parrello - ha deciso di spostare l’ammiraglia Voyager capace di trasportare 3800 passeggeri sui Caraibi e di destinare a Ravenna la Silhoutte, lunga 318 metri, in grado di trasportare 2800 passeggeri. Quindi mille in meno per ogni toccata, e la Voyager quest’anno è venuta 21 volte".

L’Autorità portuale, in accordo con Ravenna Terminal Passeggeri, la società che gestisce il terminal crociere presieduta da Natalino Gigante, effettuerà il prossimo anno un nuovo dragaggio dei fondali, l’allaccio alle fogne nere e parcheggi per un investimento di 3,5 milioni di euro. Per il 2013-2014 sarà pronto invece il nuovo molo d’attracco che potrà così ospitare una terza nave.

A sua volta Rtp avvierà la costruzione di una attrezzata Stazione marittima in prospettiva di aumentare le compagnie che utilizzeranno Porto Corsini come home port.
Lo scalo croceristico ha dalla sua anche l’indice di gradimento dei passeggeri: nel 2010 era pari a 6,2, salito quest’anno a 8,8/8,9 ben superiore alle media dei giudizi sull’area mediterranea che è pari a 8,2.

"Sono molto rilevanti le ricadute sull’economia della città” afferma il presidente di Rtp, Natalino Gigante. "Pensiamo a taxi e pullman - afferma - all’imbarco di acqua e gasolio, ai servizi forniti da ormeggiatori, piloti, rimorchiatori. Poi i pubblici esercizi del centro che hanno potuto godere di turisti che spendono dagli 80 ai 150 euro a testa ogni volta che scendono a terra. Ringrazio l’Autorità portuale, la Capitaneria di porto e tutti i servizi portuali per l’efficienza dimostrata. Un discorso a parte merita l’aeroporto di Bologna, nostro partner nella compagine societaria di Rtp. Il suo ruolo nel trasferimento dei passeggeri è strategico. Credo che come Camera di commercio dovremo mettere a punto un servizio shuttle quotidiano per lo scalo bolognese, non solo per le crociere, ma anche per la clientela d’affari e i turisti. Un nuovo business potrà essere dato dalla fornitura di prodotti enogastronomici del nostro territorio sulle navi da crociera. Stiamo lavorando in questa direzione perché è un mercato enorme. Pensiamo che la Voyager in una settimana di crociera fornisce a bordo 140 mila pasti. Altro elemento importante è la promozione della città. Le compagnie che hanno fatto scalo a Ravenna hanno distribuito nel mondo 14 milioni di brochure dove si parlava di Ravenna. Un’ottima pubblicità".

Maria La Macchia, manager di Bassani Group, fornisce alcuni numeri sull’indotto creato a Ravenna dalle crociere: 800 pullman impiegati, 500 guide, 300 hostess. "Ora come marketing, dobbiamo lavorare per far conoscere maggiormente Ravenna nel mondo. Ora andiamo ancora troppo a rimorchio di Venezia. Abbiamo fatto un sondaggio con i passeggeri della Princess: prima della visita al centro storico di Ravenna in pochi dicharavano di conoscere la città, alla fine della giornata tutti erano molto soddisfatti. Per il 2012 proporremo nuovi pacchetti per le escursioni: ad esempio il pacchetto Bicicletta per visitare l’area dantesca. A bordo delle navi ci sarà un canale tv dedicato alle escursioni, e quindi anche quello sarà un motivo di traino per il centro storico e l’entroterra. Teniamo conto che una recente escursione organizzata a Brisighella è stata molto apprezzata".

"Sarà importante la realizzazione della stazione marittima - ha concluso Giuseppe Fabro, amministratore delegato di Rtp - perché ci consentirà di lavorare come home port. I passeggeri potranno arrivare un giorno prima in città o partire un giorno dopo, aumentando la possibilità di pacchetti turistici. Con Royal Caribbean abbiamo raggiunto un’intesa collaborativi per i prossimi 4/5 anni, mentre con Msc stiamo valutando la possibilità di imbarcare i passeggeri in un porto e sbarcarli in un altro. Anche in questo caso avremmo dei grandi benefici. A differenza di Venezia, Ravenna ha altri due importanti vantaggi. Consente l’attracco anche con nebbia grazie al Gps in dotazione ai Piloti del porto e mostra delle spiagge invidiabili ai crocieristi. Anche su questo aspetto ambientale dovremo lavorare di più".

"Come Provincia - ha aggiunto il vice presidente dell’ente Gianni Bessi - abbiamo lavorato in un’ottica di green port con alcuni progetti finanziati dall’UE. È stato avviato un servizio bici, abbiamo realizzato la cartellonistica, mentre nel 2012 attiveremo un info point. Il terminal crociere è al centro del patto per lo sviluppo che stiamo mettendo a punto in queste settimane e la prospettiva di diventare sempre più home port consentirà di sviluppare nuovi servizi".


Fonte: Porto Ravenna News