La Presidente dell’Autorità Portuale di Trieste Marina Monassi ed i dirigenti dell’ente hanno incontrato i vertici della CMB Carpi, società appaltatrice, per analizzare lo stato di avanzamento dei lavori di ristrutturazione del magazzino 42 da adibire a futura Stazione di arrivo delle crociere. Ad oggi sono state realizzate le demolizioni della vecchia struttura, con la conservazione delle murature perimetrali vincolate dalla Soprintendenza, la bonifica dell'amianto e le opere di fondazione. L’intervento complessivo dell’ investimento ammonta a 10 milioni di euro.

"Già da alcuni giorni - afferma Marina Monassi - sono in corso le esecuzioni sulle nuove strutture (ovvero quelle di collegamento tra vecchie murature esistenti e quelle in corso di realizzazione) che saranno ultimate entro la fine dell'autunno. A seguire, verranno eseguite le opere di finitura e la posa degli impianti. In particolare, la bonifica dell'amianto rinvenuto anche all'interno dell'intonaco e nella pavimentazione, ha comportato ulteriori interventi, necessari a tutela della salute pubblica. Sono stati impiegati sei mesi per identificare l'amianto, avviare l’iter per le procedure di bonifica ed eseguire i lavori. Oggi abbiamo chiesto all’impresa appaltatrice di accelerare i lavori in vista della scelta della Costa Crociere di partire con Trieste come home port dal prossimo anno. Ricordo con soddisfazione che la CMB di Carpi è stata l'impresa che sotto il mio precedente mandato vinse l’appalto per la riqualificazione del molo IV".

La nuova Stazione Marittima sarà dotata di servizi di ultima generazione che consentiranno l’attracco simultaneo di più navi, permettendo di velocizzare le procedure check in e check out passeggeri, nel rispetto delle regole di sicurezza e delle normative antiterrorismo in vigore. Gli spazi interni modulari consentiranno altresì nel periodo non crocieristico (in particolare i mesi invernali) un utilizzo delle sale a fini congressuali.


Fonte: Ufficio stampa - Autorità Portuale di Trieste