Nel 2011 le navi da crociera non stanno vivendo la famosa "bassa stagione". Si stanno, infatti, registrano numeri da record, che aprono la strada al porto di Ravenna per entrare in un grande circuito: quello delle navi di lusso.

Il 27 e 28 maggio sono giunte al Porto Corsini la Brillance of the Seas (293 metri, 2500 passeggeri, 860 membri d’equipaggio) e la Seabourn Spirit con suite di quasi 6mila euro.

Lunedì 30 maggio è la volta della Voyager of the Seas e la Zenit, visitate dal prefetto Bruno Corda.

Ospitare in contemporanea due navi da crociera non è semplice, ci vuole una grande organizzazione e forza logistica, ma il terminal ravennate è tranquillo dopo aver fatto le prove generali. Quando le porte si apriranno, scenderanno nel porto oltre seimila turisti, pronti a mettere in moto l’economia e il mercato locale, con visite al centro storico ed attività affini.

I lavori dell’Autorità portuale hanno permesso tutto questo. “Direi che non solo rispettiamo i tempi - dice il presidente che gestisce il terminal, Natalino Gigante - ma in certi casi siamo anche in anticipo. Il terminal sta rispondendo bene alle sollecitazioni derivanti dall’afflusso di migliaia di persone contemnporaneamente, i lavori dell’Autorità portuale consentono l’ingresso di navi di grandi dimensioni e lo sforzo che compiono forze dell’ordine e servizi nautici è notevole. La richiesta da parte dei crocieristi di visitare il centro storico della nostra città è crescente e quindi credo che la sinergia con negozi e servizi darà risultati importanti”.

Giuseppe Parrello, presidente dell'Autorità Portuale di Ravenna, ha affermato: "Abbiamo dimostrato che Ravenna è affidabile. In questi giorni sono stati completati anche gli ultimi lavori di approfondimento dei fondali nell’area di evoluzione del terminal per consentire la navigabilità in tutta sicurezza. Si è trattato di un ulteriore investimento di 10 milioni di euro, a vantaggio di tutte le navi in transito dall’imboccatura del porto".