1.794 controlli sul demanio marittimo, 353 verifiche sul ciclo dei rifiuti, 1.241 ispezioni su condotte di scarico e fonti inquinanti e, poi, ancora, 3.100 miglia nautiche percorse per la ricerca ed il soccorso di imbarcazioni in difficoltà per un totale di 490 ore di moto che hanno portato alla redazione di 33 informative di reato e 175 verbali amministrativi: sono alcuni dati dell'attività 2010 della Direzione Marittima di Trieste.

Per quanto riguarda l'attività di ricerca e soccorso in mare (Sar) sono state 164 le missioni compiute che hanno portato al salvataggio di 353 persone tra diportisti, bagnanti e pescatori.
I mezzi impiegati sono stati complessivamente 13, di cui 3 unità navali classe 800 Sar in grado di operare con ogni condizione meteo marina;
Notevole è stata anche l'attività di controllo della navigazione, sia sul naviglio mercantile nazionale e, attraverso l'attività di Port State Control (Psc), anche sul naviglio mercantile estero che scala nei porti della Regione. Sono state ispezionate 233 unità navali, delle quali 121 di bandiera straniera. Sono state fermate per deficienze che ne compromettevano la navigabilità 4 unità. Sono state rilasciate 87 autorizzazioni varie a navi ed unità minori da traffico mercantile e da pesca.

Per quanto riguarda poi la polizia portuale e marittima, nell'attività di ispezione dei porti, degli ormeggi e degli approdi turistici, nonchè di vigilanza sui traffici marittimi e sulla sicurezza della balneazione sono stati effettuati più di 20.000 controlli, nel corso dei quali sono stati riscontrati 808 illeciti amministrativi, comprensivi anche delle violazioni in materia di nautica da diporto, per un totale di sanzioni inflitte di euro 352.000.

I mezzi navali che hanno pattugliato le coste per vigilanza ambientale infine hanno effettuato oltre 770 uscite con 2.057 ore di moto. Per la protezione della Riserva Marina di Miramare sono state effettuate 343 missioni con un totale di 971 ore di moto.
Infine il quantitativo prodotti ittici sequestrati è stato di 5.543 chilogrammi, gli attrezzi di pesca sequestrati 14, con un ammontare complessivo delle sanzioni amministrative pari a 239.000 euro.