L'offerta della cordata composta da Unicredit, Costa Crociere, Generali, Reguardia e Giuliana Bunkeraggi è l'unica proposta pervenuta all'Autorità portuale di Trieste per la concessione del Terminal passeggeri.

Il 5 novembre sono state aperte le buste con le proposte tecniche per la gestione del terminal alla Stazione marittima, sulle Rive cittadine. Il prossimo 11 novembre verrà reso noto l'esito dell'istruttoria sul progetto e sarà aperta la busta con l'offerta economica per la concessione, che parte da una base d'asta di 3,9 milioni di euro.

Il piano industriale della cordata prevede - secondo quanto si è appreso - la crescita del traffico passeggeri fino a 200 mila unità all'anno.
L'investimento di Unicredit a Trieste arriva mentre si attende la versione finale del progetto della piattaforma logistica dell'Alto Adriatico.

Per il progetto container, che riguarda il porto di Monfalcone (Gorizia), il gruppo bancario stima investimenti per un miliardo di euro e sta studiando l'alleanza con il gruppo dello shipping Maersk.