Saldo negativo nel 2009 per il settore pesca nell’Alto Adriatico. Secondo i dati dell'Osservatorio socio-economico della pesca e dell'acquacoltura di Veneto Agricoltura, si parla di un disavanzo di 150 milioni di euro (330 milioni di pesce importato contro 180 mln di pesce esportato).

Con un valore di 218,4 milioni di euro di importazioni e solo 46 milioni di merce esportata, dai dati emerge il Veneto come regione con il bilancio più negativo. Un trend negativo che è continuato anche nel primo semestre del 2010. L’unica ad aver influenzato positivamente il bilancio 2009 è la Croazia che, esportando da sola il 40% dell'intera area, ha un saldo di oltre 62 milioni di euro.

Nel 2009 la Spagna è stata la maggior esportatrice di prodotti ittici verso le regioni alto adriatiche italiane, per un valore di oltre 46 milioni di euro (la Spagna ha raggiunto il 15% del totale importato, seguita da Francia e Danimarca rispettivamente con il 14,6% e il 12%) e la destinataria principale dei prodotti ittici italiani assorbendo 35% del totale esportato.