Dopo il messaggio da parte dell’assessore ai Trasporti del Veneto Renato Chisso al Ministro Passera, in cui si faceva richiesta di “sburocratizzazione” nella fase progettuale e decisionale delle grandi opere, anche Michele Mario Elia, amministratore delegato di Rete Ferrovia Italiana lancia il proprio comunicato per favorire l’avvio o la conclusione delle iniziative inerenti a tutti i campi della logistica.
Tutti i grandi progetti ferroviari, afferma Elia, per il Nord- Est richiederebbero spese complessive che ammontano a più di 18 miliardi di euro, ma, in realtà, la cifra effettivamente disponibile è solo un miliardo e 4 milioni. Per quanto rigurda progetti importanti come la Venezia-Trieste, linea ad alta velocità, si è solo alla fase incubazione, oppure la linea Trieste-Divaccia, per la realizzazione un tunnel nell’entroterra, ha visto solo recentemente la firma dell’accordo con il governo sloveno. Molti, insomma, gli ostacoli da superare.
Parlando di logistica portuale e dei trasporti, il presidente dell’Autorità Portuale di Venezia Paolo Costa esprime la necessità di ultimare al più presto le esigenze proposte nel Patto dell’Alto Adriatico.
Tale Patto, la cui firma risale ormai a due anni fa, coinvolge tutti i principali porti dell’Alto Adriatico e predispone una collaborazione volta allo sviluppo e soprattutto alla competizione a livello europeo e non solo. Ravenna, Venezia, Fiume,Trieste e Capodistria, firmando l’atto costitutivo Napa (Nothern Adriatic port Association) si propongono per cooperazione sinergica per la realizzazione di un unico grande hub per merci e passeggeri.
Paolo Costa ricorda che prorogare ulteriormente lo sviluppo dei porti dell’Alto Adriatico comprometterebbe radicalmente la possibilità di competere a livello europeo. Entro il 2018, massimo 2020, le cinque banchine dovranno essere assolutamente potenziate. Il ruolo di questi porti, ribadisce Costa, è essenziale in quanto si tratta dei punti più a Nord “dove le merci provenienti dai paesi orientali possono arrivare senza valicare Gibilterra”: ruolo chiave, di conseguenza, per il settore dello shipping.