Autorità portuale di Venezia, Capitaneria di Porto e la Direzione Interregionale delle Dogane per il Veneto e il Friuli Venezia Giulia le tre istituzioni competenti in materia di promozione, indirizzo e controllo, hanno siglato un protocollo di intesa con l’obiettivo di salvaguardare la salute dei cittadini e la tutela ambientale della città di Venezia (con particolare riferimento alla limitazione dell’inquinamento atmosferico).

L’accordo prevede l’individuazione di strumenti e di modalità di collaborazione tesi a rendere più efficaci le attività di verifica in materia di protezione della qualità dell’aria.

Il primo passo per l’attuazione dell’accordo sarà di costruire – di concerto tra i tre Enti - alcune procedure operative per la realizzazione di controlli analitici da effettuare su campioni di combustibili ad uso marittimo.
La Capitaneria di Porto di Venezia avrà il compito di prelevare a bordo nave i campioni di combustibile da analizzare e la loro consegna al Laboratorio Chimico di Venezia dell’Agenzia delle Dogane.
Il Laboratorio effettuerà le analisi sui campioni ricevuti ed invierà a Capitaneria di Porto e Autorità Portuale i risultati affinché verifichino la compatibilità con le norme attualmente in vigore. A carico dell’Autorità portuale inoltre anche la copertura amministrativa per l’attuazione del protocollo.
Le verifiche di laboratorio si aggiungono ai controlli standard effettuati dalla Capitaneria di Porto sui documenti cartacei “bunker delivery notes”, tenuti obbligatoriamente a bordo nave, che identificano il tipo di carburante utilizzato e ne indicano il relativo contenuto di zolfo. Con la sottoscrizione del Protocollo di Intesa, quindi, al controllo cartaceo, si aggiungerà una verifica analitica sui campioni di combustibile, effettuata secondo i dettami dell’accordo appena siglato, in ottemperanza a quanto previsto dalla art. 296 del Decreto 152/2006.

I controlli effettuati per la verifica del rispetto delle norme - a decorrere dal 1°gennaio 2010 è infatti vietato l’utilizzo di carburanti con tenore di zolfo superiore allo 0,1% in massa per le navi all’ormeggio - saranno resi pertanto ancora più efficaci, nel massimo rispetto dell’ambiente e della qualità dell’aria della Città di Venezia.


Fonte: Ufficio stampa - Autorità Portulale di Venezia