Leggera battuta d’arresto nel mese di ottobre sul trend di recupero dei volumi di traffico al Porto di Monfalcone: movimentate, infatti, 283.014 tonnellate a fronte di 312.738 dell’ottobre 2010, con una flessione del 9,50%.
Complessivamente, nei primi dieci mesi dell’anno, l’andamento risulta positivo con 2.807.590 tonnellate contro 2.490.752 del corrispondente periodo 2010 (+12,72%).

Incidono sempre negativamente i combustibili che accusano un arretramento del 17,18%, con una differenza di oltre 90.000 tonnellate.
Sempre molto positivo il dato delle principali categorie merceologiche nei primi dieci mesi, con la cellulosa a +33,33% (754.517 tonnellate), i prodotti metallurgici a +30,90% (1.025.484 tonnellate), i materiali da trasporto a +55,44% (124.264 tonnellate), ed infine le autovetture con +35,17% (64.571 unità).

"Lo zoccolo duro dei traffici di Portorosega si evolve molto bene - il commento del Presidente dell’Azienda Speciale, Emilio Sgarlata - questo la dice lunga sulla reale consistenza del recupero post - crisi: ho sempre pensato che a contorno di questi traffici tradizionalmente importanti, è necessario diversificare, creando nuove opportunità che, evolvendosi in crescita, possano apportare maggior respiro in termini di quantità movimentate. Resta sempre, inoltre, da migliorare l’aspetto degli imbarchi, a mezzo del potenziamento dei quali si possono sicuramente ottenere buone performance".


Fonte: Ufficio stampa - Azienda Speciale per il Porto di Monfalcone