È stato giudicato inammissibile dal Tar per il Veneto il ricorso promosso da Terminal Rinfuse Italia SpA contro l’Autorità Portuale di Venezia, nei confronti di Terminal Intermodale Venezia SpA.

La sentenza, pubblicata in data 28/10/2010 e resa nota in questi giorni, era particolarmente attesa dagli operatori, in quanto conferma la possibilità di autorizzare il sub ingresso nelle concessioni portuali ai sensi dell’art. 46 del codice della navigazione, decretando, a livello nazionale, la priorità della nostra normativa rispetto a quella indicata dal codice comunitario.

Rappresentata e difesa dal Prof.Avv Maurizio Maresca, l’Autorità Portuale di Venezia potrà quindi procedere - come deliberato dal Comitato Portuale - ad autorizzare il sub ingresso parziale di Multi Service Srl, società operante nella movimentazione di merci, nelle aree utilizzate dalla Terminal Intermodale Venezia SpA (impresa titolare della concessione demaniale marittima) di cui la stessa Multi Service aveva acquisito il ramo d’azienda.

Il ricorso promosso da Terminal Rinfuse Italia, concessionario di aree vicine a quelle utilizzare dalla Terminal Intermodale Venezia, è stato giudicato inammissibile per difetto di interesse e la "storica" sentenza rappresenta un passaggio fondamentale per tutte quelle autorità portuali italiane dove lo strumento del sub ingresso nelle concessioni viene normalmente utilizzato.