Da pochi giorni si è svolto a Capodistria il workshop sul progetto Climeport. Si tratta di un progetto europeo, creato seguendo le linee del programma Mediterranean Program 2008.
Lo scopo del programma è lo sviluppo sostenibile delle società portuali incoraggiandole a combattere i cambiamenti climatici riducendo le emissioni serra e attraverso un migliore utilizzo dell’energia.

Sei porti mediterranei (Livorno in Italia, Capodistria in Slovenia, Marseilles in Francia, Piraeus in Grecia, Valencia e Algeciras in Spagna) stanno collaborando per analizzare l’influenza dei porti nei cambiamenti climatici e creare dei piani d’azione ecosostenibili.

Tra le organizzazioni partecipanti la Valencia Energy Agency (Spagna), la Goriska Local Energy Agency (Slovenia), l’Electricity Technical Institute (Spagna) in grado non solo di fornire il know how, ma anche divulgare i risultati dei progetti tra le organizzazioni simili in Europa.

I porti coinvolti in questo progetto rappresentano circa il 20% del traffico marittimo totale nel Mediterraneo. Tutti i partecipanti sono consapevoli che il problema ambientale non è una questione individuale, ma una sfida globale e intendono collaborare per ridurre le emissioni, con particolare attenzione alle emissioni navali, terminali, al trasporto innovativo e ad una distribuzione efficiente dell’energia.

Federico Torres, il direttore dei servizi portuali dell’Autorità Portuale di Valencia (il partner principale nel progetto) ha dichiarato che i risultati del progetto saranno molto interessanti.

Ufficio stampa – Luka Koper d.d.