Dallo scorso 20 novembre parte ogni settimana dal porto di Trieste un nuovo servizio ferroviario per trasportare 32 trailer, cioè semirimorchi da autotreno senza motrice, contenenti merci varie provenienti via nave dalla Turchia e destinate al Centro/Nord Europa, compiendo quindi il tragitto inverso e portando all'imbarco dello scalo giuliano prodotti per il mercato turco e medio-orientale.
Questo nuovo traffico su rotaia verso il centro dell'Europa, che il 19 dicembre è stato oggetto di una visita da parte dell'assessore regionale alla Viabilità e Trasporti Riccardo Riccardi, parte dal Molo VI del porto di Trieste, dove vengono organizzate le operazioni di "ricevimento" e rispedizione delle merci, comprese le cosiddette attività di handling (carico/scarico dei semirimorchi) sul treno, movimentato a cura della società Adriafer alla stazione di Campo Marzio.
Da Campo Marzio, con la gestione logistica di InterRail spa, la trazione ferroviaria fino al confine di Tarvisio viene eseguita dalle società InRail e FUC-Ferrovie Udine Cividale, per proseguire quindi "via ferro" fino alle destinazioni finali lungo la tratta Austria-Germania.
Successivamente i semirimorchi ritornano nuovamente in Turchia, sempre via treno fino al porto di Trieste, generando un continuo flusso commerciale "che non viene ad incidere sulla rete viaria stradale del Friuli Venezia Giulia", ha rilevato l'assessore Riccardi che ha assistito al Molo VI alla "composizione" del treno del nuovo collegamento merci Italia-Germania, con destinazione Ludwigshafen, sul Reno, tra Francoforte e Stoccarda, assieme all'amministratore delegato di InterRail, Tullio Bratta, ed all'amministratore unico della Udine-Cividale, Corrado Leonarduzzi.
Già dal prossimo gennaio saranno 2 i treni a partire e rientrare ogni settimana, aumentando nel secondo semestre del 2010 ad una cadenza di 5 treni alla settimana, "consentendo di togliere dalle strade circa 15.000 autocarri l'anno, con l'evidente alleggerimento del traffico 'via gomma' e quindi della criticità autostradale della nostra regione", ha commentato l'assessore Riccardi, ricordando anche il recente avvio dalla Sdag di Gorizia del servizio giornaliero di trasporto Tir su ferrovia verso Brescia.
"Sono tutte attività - ha osservato Riccardi - che permettono di 'snellire' la congestione del traffico merci lungo le nostre direttrici autostradali, Nord-Sud ed Ovest-Est, traffico pesante che comunque sarà destinato a salire dopo questa difficile situazione economica e che dovrà tener conto dei lavori per la realizzazione della terza corsia della A4 tra Quarto d'Altino e Villesse".
La nuova iniziativa, è stato sottolineato, è il frutto della positiva collaborazione operata da InterRail, InRail, FUC, Gruppo Francesco Parisi e la tedesca Kombiverkehr, curante, quest'ultima, la regia complessiva.

Ufficio Stampa - Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia