Durante l’incontro a Roma con il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, il presidente della regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, ha ribadito la sua contrarietà al rigassificatore nel Golfo di Trieste, ipotesi che si era fatta sempre più concreta in seguito alla recente dichiarazione di compatibilità dell’opera da parte della Commissione di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA). Presente all’incontro anche Zeno D’Agostino, commissario dell’Autorità portuale di Trieste.
«Ho ribadito al ministro quelle che sono le nostre contrarietà, nostre e di tutte le istituzioni locali, all'impianto nel Golfo di Trieste» ha affermato la presidente Serracchiani «Rispetto al parere della Commissione di VIA, siamo in grado di formulare delle controdeduzioni puntuali, dimostrando con elementi oggettivi l'incompatibilità tra il rigassificatore e le prospettive di sviluppo dei traffici portuali previste dal nuovo Piano regolatore».
«In ogni caso - ha aggiunto Serracchiani - esprimeremo la nostra contrarietà attraverso la presentazione delle controdeduzioni della Regione nell'ambito della Conferenza dei Servizi che sarà indetta dal Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE). Non derogheremo dalla linea che abbiamo già più volte sostenuto in tutte le occasioni in cui la Regione è stata chiamata ad esprimersi, sulla base di una precisa delibera approvata dalla Giunta regionale».
«Siamo pronti ad impugnare gli atti - ha concluso il presidente - qualora le nostre ragioni non vengano tenute in considerazione».
 
Fonte: Regione FVG